Sanzionati locali con personale al ‘nero’ e alimenti scaduti
La sera dello scorso sabato 22 febbraio e fino a notte sono stati effettuati controlli interforze ai pubblici esercizi nel centro della Spezia abbinati ad un servizio straordinario di controllo del territorio della polizia in concomitanza con la movida.
La task force interforze, composta da personale della Divisione Amministrativa della Questura e della Polizia Scientifica, militari dell’Arma dei Carabinieri e dipendenti della Polizia Municipale, integrata con personale dell’A.S.L. 5 e dell’Ispettorato del Lavoro, coordinata da Commissario di Polizia, ha permesso di controllare approfonditamente 8 esercizi pubblici, identificando complessivamente 23 persone, di cui 2 straniere e di elevare sanzioni per 14.100 euro in totale.
In particolare al titolare di un locale di ristorazione di viale Amendola sono state applicate: dall’Ispettorato del Lavoro più sanzioni per un valore complessivo di 9.700 euro per alcuni dipendenti risultati irregolari; dall’ASL, n.1 sanzione da 1.500 euro per scarsa igiene e n.1 da 1.000 euro per inosservanza delle norme sulla tracciabilità degli alimenti, con contestuale sequestro di quelli scaduti.
Notificato anche provvedimento di sospensione dell’attività dal giorno successivo e fino ad avvenuta regolarizzazione dei dipendenti.
Al titolare di un ristorante di via dei Mille, l’ASL ha elevato una sanzione da 1.000 euro per condizioni igieniche precarie.
Nel centro storico, a cura della Polizia Municipale, per una birreria è scattata una sanzione di 1.000 euro per irregolarità dell’impianto acustico, mentre ai titolari di 2 minimarket in piazza Cesare Battisti e in via Sforza è stata applicata una sanzione di 1.000 euro ciascuno per aver violato la recente ordinanza del Sindaco di divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche in contenitori di vetro dalle ore 21.00.
Sempre gli agenti della Polizia locale cittadina, al titolare di un pub risultato privo dello screening per la misurazione del tasso alcolico, hanno elevato una sanzione di 400 euro.
Negativi gli esiti dei controlli effettuati ad altri esercizi pubblici di corso Cavour e via Gioberti.
Dalle 21.00 di sabato alle 3.30 di domenica scorsa, il Commissario Capo dott. Mulas, Dirigente UPG, ha diretto un servizio di controllo del territorio ad alto impatto nel capoluogo spezzino, impiegando 6 pattuglie della Squadra Volante e due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Genova.
Nel corso dei servizi è stato effettuato un accurato pattugliamento del quartiere di Fossitermi, controllando alcuni Market etnici di via Fiume, aree verdi e campi sportivi fino a via Puccini.
Gli equipaggi si sono successivamente diretti nel Quartiere Umbertino, controllando in particolare gruppi di stranieri presenti in Piazza Brin e in via Firenze.
Nel centro storico, perlustrati corso Cavour, vicolo delle Mura e a seguire via Biassa, dove le volanti hanno concorso col servizio di controlli amministrativi interforze, accelerando i tempi dei riscontri su avventori e passanti.
Durante una prolungata sosta tattica in piazza Verdi, i poliziotti hanno controllato alcuni gruppi di minorenni, senza rilevare irregolarità.
La scalinata Fillia è risultata in ordine e vuota.
In piazza del Bastione, a fronte della presenza di alcune centinaia di giovani, i controlli si sono svolti senza problemi e senza registrare criticità.
A notte inoltrata, sono stati infine controllati 3 circoli privati di via Crispi, viale Aldo Ferrari e via XXIV Maggio, con riscontro di tutti gli avventori.
Nel corso delle attività gli agenti hanno proceduto complessivamente al controllo di 273 persone (43 con pregiudizi penali o di Polizia), di cui 64 straniere.
Si è potuto raggiungere un numero così importante di riscontri individuali sul posto, grazie all’impiego di più pattuglie dotate di tablet di servizio, che hanno consentito agli operatori di accedere direttamente alle banche dati di polizia.