Sono stati approvati i tre bandi per dare sostegno alle famiglie e ai soggetti più colpiti dalla pandemia. La cifra messa a disposizione è di 230 mila euro grazie ai fondi del Governo per l’ultima tranche di contributi che l’Amministrazione Comunale di Sestri levante ha scelto di investire nel sostegno alle famiglie per 100 mila euro, imprese e professionisti per altri 100 mila euro e il mondo dell’associazionismo con un contributo di 30 mila euro.
Il bando dedicato alle famiglie ha come destinatari i nuclei familiari che hanno subito una contrazione del reddito almeno del 25% a seguito dell’emergenza: l’Amministrazione ha scelto di aggiungere al contributo base una quota per ogni figlio in età scolastica, per dare sostegno per eventuali spese collegate alla didattica a distanza o alla gestione dei figli durante la sospensione dell’attività scolastica.
L’approvazione è avvenuta nel corso della seduta di Giunta comunale del 23 dicembre 2020; i tre bandi vanno a completare l’articolato sistema messo a punto dal Comune di Sestri Levante. «Abbiamo studiato un pacchetto di misure utile a dare ristoro alle situazioni di emergenza, partendo dall’analisi su come è cambiata la città in questi mesi, ascoltando le persone e il mondo dell’impresa – dichiarano Valentina Ghio, sindaca e l’Assessore alle Politiche sociali Pinasco e l’Assessore al Commercio Bixio –.
La prima parte di misure si è concentrata sulle emergenze più urgenti come i buoni spesa, affitti, trasporto e riscaldamento, mentre i nuovi bandi si concentrano, oltre che sulle famiglie, sul mondo di impresa e commercio, fondamentale per la vita della città e di tanti cittadini, non solo in maniera diretta ma anche indiretta».
Tutti i bandi si apriranno la prossima settimana e resteranno aperti fino al 1 febbraio, così che i potenziali beneficiari possano avere il tempo per avere visione degli stessi e richiedere chiarimenti e preparare la documentazione necessaria a corredo della domanda.
A fine mese sì aprirà il bando a sostegno delle imprese che hanno subito una riduzione almeno del 33% del fatturato rispetto al 2019: il contributo sarà erogato alle attività richiedenti in base al punteggio risultante dall’appartenenza a una serie di condizioni come la presenza di eventuali locazioni o mutui o la qualità di imprese giovani. A questo bando si affianca quello dedicato al mondo sportivo e culturale a cui potranno accedere le associazioni che abbiano subito una contrazione della propria attività o che abbiano sostenuto spese straordinarie per la messa in sicurezza dell’attività stessa. ABov