Nel pomeriggio di oggi 10 aprile il Consiglio Comunale di Sestri Levante, riunito via Skype, ha approvato il Bilancio di previsione 2020. Questo è un documento redatto prima dell’emergenza Covid-19 e che era stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26 febbraio 2020.
Il Bilancio così approvato evidenzia la stabilità finanziaria dell’Ente e pareggia tra entrate e spese in 52.802.828 euro. Il Bilancio mette in sicurezza i conti del Comune, rispettando tutti i parametri di legge in materia di deficit strutturale. La spesa corrente, che garantisce il funzionamento della macchina amministrativa, ammonta a 25,8 milioni di euro, contro oltre 18,6 milioni di investimenti (oltre 39 milioni nel triennio 2020-2022): tra gli investimenti principali, importanti opere pubbliche come i lavori sugli arenili, i nuovi uffici comunali e la nuova Caserma dei Carabinieri, lavori alle scuole, ai cimiteri, agli impianti sportivi e la sistemazione idrogeologica del territorio.
È prevista una costante riduzione della quota di indebitamento del Comune, la cui incidenza per interessi passivi scenderà dal 2,42% del 2019 all’1,97% nel 2020, all’ 1,81% nel 2021 e 1,69% nel 2022 a fronte di un tetto massimo di legge del 10%. Anche il fronte dei mutui subirà modifiche grazie all’ottimo provvedimento del Governo di rinegoziazione dei mutui degli enti locali. Si consolida il trend di riduzione del personale in servizio, passato dalle 187 unità del 2013 alle 156 del 2019: anche per il 2020 il Bilancio è stato impostato dando continuità all’importante azione di contenimento della spesa avviato negli anni precedenti, che ha comunque permesso il mantenimento dei servizi ai cittadini senza variare le aliquote fiscali su cittadini.
Dichiarano la Sindaca e l’Assessore al Bilancio Pietro Gianelli: «Questo il quadro generale di uno strumento oggi prettamente tecnico, indispensabile per gestire l’emergenza, ma che sarà profondamente modificato per riequilibrare il quadro delle entrate, per inserire le opportunità che doverosamente dovranno arrivare dal sostegno del Governo e per modificare profondamente per l’anno in corso e voci di spesa originariamente previste nella direzione di un maggiore sostegno ai bisogni primari e di ripartenza dei cittadini e delle imprese nel post emergenza».
Conclude la Sindaca Ghio: «Per questa ragione ho fatto un appello a tutti i Consiglieri per uno sforzo di unità per votare, ciascuno con la propria libera intenzione e decisione di voto, uno strumento che non fotografa più la realtà attuale ma che è necessario avere approvato per sostenere i cittadini nei loro bisogni. Mi sono impegnata ad avviare, appena sarà possibile, un’ampia discussione politica per i provvedimenti e le variazioni successive cercando di coinvolgere, per quanto possibile nella situazione oggettivamente complessa, tutto il Consiglio Comunale, nel momento in cui saranno chiari i tempi della pandemia e il sostegno che Governo e Regioni forniranno ai Comuni.
Sono fortemente convinta infatti che, nel momento in cui ci avvieremo ad uscire dalla fase emergenziale, sarà fortemente necessaria una riflessione più complessiva, aperta al contributo concreto di tutti, compatibile con i bilanci comunali, soprattutto rispetto alle misure necessarie per la ripresa economica. Una riflessione approfondita dovrà essere fatta sul nostro presidio ospedaliero, oggi avamposto del Tigullio nella battaglia al Covid-19.
Il Comune di Sestri ha sostenuto direttamente le necessita di parte del personale sanitario impegnato in prima linea, assicurando una sistemazione abitativa a chi non può far ritorno a casa tra un turno di lavoro e l’altro. Questa drammatica circostanza che ci ha colpito ha evidenziato una volta di più la necessità di investire sulla sanità pubblica e di garantire adeguate strutture sanitarie territoriali in grado di fronteggiare non solo l’emergenza, ma la domanda di sicurezza e di salute pubblica ordinaria dei cittadini.»