Sono state installate le 18 nuove telecamere per il monitoraggio della frazione di Riva Trigoso, collegata alla rete di videosorveglianza.
Il costo dell’operazione è di 30 mila euro complessivi. I dispositivi, predisposti al controllo della zona di levante che comprende il parco pubblico, via Colombo, via della Libertà e piazza Brigate Partigiane, sono stati acquistati in seguito al finanziamento da parte di Regione Liguria nell’ambito del Progetto Videosorveglianza – Comuni della Val Petronio presentato l’ agosto 2019 nell’incontro del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso la Prefettura di Genova.
Il progetto, riguarda il comprensorio dei Comuni della Val Petronio, i Comuni di Sestri Levante, Castiglione Chiavarese, Casarza Ligure e Moneglia, prevede il mantenimento degli strumenti di monitoraggio e lo sviluppo di postazioni di videosorveglianza con l’introduzione di 31 telecamere di contesto e 2 telecamere di lettura targhe per la verifica degli accessi dei veicoli con un sistema automatico di riconoscimento delle targhe.
Con i nuovi dispositivi a fibra ottica a coprire le zone che risultavano prive di videocamere ambientali, il Comune di Sestri Levante ha ampliato il sistema di videosorveglianza costituito oggi da 370 dispositivi tra videocamere distribuite tra il centro e le frazioni e videocamere di controllo targhe poste lungo le vie di accesso e di confine con gli altri Comuni, oltre a integrare la videosorveglianza sulle spiagge.
L’obiettivo dell’Amministrazione è l’integrazione delle azioni di carattere strutturale, sociale e di controllo del territorio degli organi di Polizia, creando una sinergia tra i quattro Comuni che possa fungere da deterrente ai fenomeni criminosi e vandalici. Il lavoro di controllo e analisi delle immagini è svolto quotidianamente da un ufficio della Polizia Municipale con il supporto del servizio Informatica del Comune di Sestri Levante. Questa è una azione che consente di monitorare in tempo reale il territorio, in caso di necessità permettendo di inviare tempestivamente sul posto gli agenti delle Polizia Municipale.
Le immagini registrate dalle telecamere consentono di rispondere a diverse richieste: quelle di privati cittadini, che chiedono la visione dei filmati per danneggiamenti a veicoli o a beni immobili, quelle da parte delle altre forze di polizia operanti sul territorio. Le immagini vengono rilasciate dopo una analisi dei filmati da parte dell’ufficio preposto, in modo da poter garantire la completezza delle indagini.
Le immagini filmate dalle telecamere sono utili per portare avanti le indagini legate a episodi di furto, truffe agli anziani, false attestazioni di denunce e altri reati, spesso determinanti per la risoluzione dei casi. I filmati sono utilizzati per verificare la dinamica dei sinistri stradali rilevati sia dalla Polizia Municipale che dalle altre Forze dell’ordine, permettendo di accertare responsabilità in modo certo e fornendo all‘Autorità Giudiziaria copia di filmati su supporto CD. Le telecamere vengono utilizzate per l’accertamento di abbandoni di rifiuti, una attività effettuata in collaborazione con l’ufficio Ambiente.
Le 20 telecamere che lavorano con il sistema “Arianna” e permettono di tracciare e memorizzare i transiti dei veicoli, sono state utili per accertare la presenza di persone arrivate prima e durante l’emergenza Covid-19 sul territorio comunale da fuori Regione. In relazione all’emergenza pandemica di questi mesi e in vista della stagione estiva, c’è allo studio la dotazione telecamere mobili utili per verificare in tempo reale assembramenti soprattutto nelle spiagge.ABov