Ieri i carabinieri di Sestri Levante hanno arrestato con l’accusa di furto un trentenne marocchino, pregiudicato, sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per una precedente condanna e mai rimpatriato.
Al termine di una breve indagine i militari lo hanno infatti identificato come l’autore del furto di una borsa ai danni di una giovane cameriera, dipendente di un noto locale del caruggio di Sestri Levante.
In sede di denuncia la vittima aveva riferito ai carabinieri che l’episodio si era verificato sul posto di lavoro, nella notte tra il 2 ed il 3 giugno scorso, raccontando che la borsa, contenente denaro ed effetti personali, era stata prelevata dall’interno di un locale adibito a spogliatoio per i dipendenti, nel quale l’aveva depositata prima di intraprendere il proprio turno.
Ricevuta la segnalazione, gli investigatori hanno analizzato le immagini dell’impianto comunale di videosorveglianza con la collaborazione degli agenti del Corpo di Polizia Locale, dalla cui visione era possibile ricondurre il furto al maghrebino.
Il nordafricano, immortalato mentre si allontanava dal ristorante con la borsetta della vittima, è stato riconosciuto dai carabinieri, che dopo averlo rintracciato hanno perquisito la sua abitazione, rinvenendo la refurtiva.