Si sono concluse ieri a Sestri Levante le Giornate dell’Andersen. Sono stati due giorni di eventi per grandi e piccini anticipati da alcuni appuntamenti collaterali, in occasione della premiazione del 53° premio “Hans Christian Andersen – Baia delle Favole” per la fiaba inedita.
«L’Andersen, quest’anno, è stato particolarmente importante. ̶ Dichiara Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante. ̶ Il 2020 ha tolto tanto a tutti, a cominciare dalla scuola: il tempo e lo spazio che appartiene ai bambini e ai ragazzi, il loro momento di formazione e aggregazione. Ha tolto tanto anche al mondo della cultura, penso al teatro e alla musica ma non solo, e ha tolto tanto al turismo. Abbiamo perso la serenità di viaggiare, di incontrare persone, di assistere a uno spettacolo, di fare progetti a lunga scadenza.
Riuscire a ricreare una manifestazione che restituisse parte di queste cose, così preziose e vitali non solo per l’economia ma anche, e in particolare, per la società, la comunità, le persone, è stato l’obiettivo che ci siamo dati e che abbiamo raggiunto.
Abbiamo lavorato mesi per rendere sicuri la città, le spiagge e tutti i luoghi aperti al pubblico, per tornare, con prudenza, a una normalità che permettesse anche di girare per Sestri Levante, sedersi nella Baia del Silenzio ad ascoltare gli artisti, seguire concerti e spettacoli ai Ruderi di Santa Caterina, al Teatro Conchiglia e in Piazza Matteotti, vedere le mostre a Palazzo Fascie Rossi, partecipare ai tanti laboratori offerti dalla mattina alla sera.
Non è stato facile, specialmente in un momento come questo, ma siamo riusciti a rendere tutto godibile e sicuro, grazie all’apporto e all’organizzazione di Mediaterraneo Servizi, e siamo stati ripagati dalla reazione delle persone, che hanno partecipato con tale entusiasmo da esaurire i posti disponibili per ogni evento e lo hanno fatto con grande senso civico, rispettando le regole e vivendole come norme di buon senso per la sicurezza di tutti».
Le Giornate dell’Andersen, il 5 e 6 settembre, hanno proposto 29 eventi, con 57 repliche totali, tra concerti, spettacoli, laboratori, mostre e letture, messi in scena nei luoghi più belli di Sestri Levante, come i ruderi dell’oratorio di Santa Caterina, la Baia del Silenzio, Palazzo Fascie Rossi, l’ex convento dell’Annunziata, piazza Matteotti.
Aspettando l’Andersen ha offerto al pubblico 6 eventi per 8 repliche totali, da mercoledì 2 a venerdì 4 settembre.
Gli appuntamenti, tutti gratuiti ma a prenotazione obbligatoria e con posti limitati per garantire una corretta gestione delle normative di sicurezza sanitaria, sono in molti casi andati sold out dopo poche ore dall’apertura delle prenotazioni. Inoltre, per la prima volta, i concerti e alcuni momenti delle due serate sono stati trasmessi in diretta streaming al teatro Conchiglia e sulle pagine Facebook di Andersen Festival e Premio e del Comune di Sestri Levante.
«Le Giornate che abbiamo appena chiuso sono state il corollario della cerimonia di premiazione del 53° premio Hans Christian Andersen – Baia delle Favole, che da sempre riveste un ruolo centrale nel panorama culturale di Sestri Levante – prosegue Ghio – Un Premio vivo, al passo con i tempi: negli anni abbiamo lavorato per il suo costante rinnovamento, sempre in un’ottica di tutela e valorizzazione dello principio che lo ha ispirato.
Abbiamo introdotto due anni fa la categoria delle graphic novel, quest’anno quella dedicata agli scrittori professionisti: per l’edizione 2021, per la prima volta, presentiamo il bando del 54° Premio Hans Christian Andersen – Baia delle Favole alla chiusura dell’edizione precedente. Questa decisione accoglie la richiesta di tanti scrittori di fiabe e delle scuole che da tempo ci chiedono di anticipare l’apertura del nuovo bando». ABov