Il viaggio di IT.A.CÀ migranti e viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile si concluderà in Liguria dal 29 ottobre al 1 novembre. Sestri Levante si conferma per il terzo anno consecutivo la tappa conclusiva del primo ed unico evento in Europa dedicato al turismo responsabile che oggi vanta una ricchissima rete formata da 700 realtà locali, nazionali e internazionali unendo in un progetto comune di riscoperta territoriale e culturale, in chiave sostenibile e inclusiva, 14 regioni italiane e 24 territori.
Dichiara Maria Elisa Bixio, assessora alla cultura del Comune di Sestri Levante: “IT.A.CÀ – Festival del Turismo Responsabile torna a Sestri Levante stimolando una profonda riflessione sull’idea di turismo ma anche di impatto sulla nostra quotidianità. Un modo di intendere il turismo come parte essenziale della nostra vita in cui la città non sia soggetto passivo ma parte integrante di un progetto culturale, di conoscenza e di comunicazione della nostra terra. Un turismo sostenibile capace di presentarsi al meglio coniugando le legittime esigenze del viaggiatore, desideroso di conoscere i luoghi di destinazione e i bisogni degli ospitanti, conservando l’interezza culturale, ambientale e l’insieme di vita della comunità. – conclude- La tutela del patrimonio d’identità, che ogni meta turistica porta con sé, artistico, umano, ambientale, culturale e gastronomico devono continuare ad essere caratteristiche peculiari e distintive di un territorio, desideroso di essere scoperto. Tenere unite queste due esigenze, accrescendo l’offerta e l’esperienza turistica migliorando la qualità di vita dei cittadini credo siano sfide alle quali possiamo tendere.”
L’evento è promosso dal Comune di Sestri Levante e organizzato dalla società in-house Mediaterraneo Servizi, in collaborazione con le diverse realtà territoriali che di anno in anno danno il loro contributo nella realizzazione delle numerose iniziative.
Dichiara Marcello Massucco, amministratore unico di Mediaterraneo Servizi: “La scelta di portare IT.A.CÀ a Sestri Levante nasce dalla volontà di far parte di un progetto che sposa perfettamente l’idea di turismo perseguita da Mediaterraneo. Un turismo responsabile verso l’ambiente e verso i cittadini stessi che non sfrutti il proprio territorio ma lo valorizzi creando nuovi punti di vista, nuovi percorsi di visita e scoperta inclusivi e partecipativi. Il tema di quest’anno è Habitat – abitare il futuro. Dove la parola habitat è declinata come l’atto di abitare un bene comune, di cui prendersi cura, riconoscendo la relazione non strumentale tra tutti i soggetti, umani e non. – continua- Gli appuntamenti che abbiamo pensato per la tappa di Sestri Levante sono tutti all’insegna di una (ri)scoperta di questo nostro habitat così particolare. Un invito a partecipare va soprattutto a noi cittadini, così abituati a vivere il territorio dandolo spesso e volentieri per scontato.”
Il programma di questa prossima edizione si aprirà a Palazzo Fascie, sabato 29 ottobre, alle ore 15.30, presso il MuSel-Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante con l’inaugurazione e l’approfondimento dei nuovi allestimenti museali. Più di un anno fa, durante i lavori comunali per il consolidamento della chiesa di San Nicolò, riaffiorarono i resti di un ossario ed alcuni interessanti reperti risalenti al secolo XVII. Iniziò così una campagna di scavi di archeologia preventiva condotta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona e dall’Università degli Studi di Genova, in collaborazione con il MuSel – Museo Archeologico e della Città.
Dopo un minuzioso restauro degli oggetti rinvenuti sarà finalmente possibile per il pubblico vederli e conoscere la loro storia, legata alla devozione popolare ed alle tradizioni religiose di Sestri Levante.
La conferenza di approfondimento sarà a cura di Nadia Campana, Laura Dellapiana, Fabrizio Benente. Saranno tre i nuovi spazi espositivi inaugurati: una importante selezione dei reperti rinvenuti nel corso della campagna di archeologia preventiva condotta presso la chiesa di San Nicolò dell’Isola, le chiavi di Santa Cruz in California donate al Comune di Sestri Levante tramite il consigliere Luca Ciotoli nel 2018, e la statua della Sirena di Alfredo Gioventù, usata poi come modello per il premio Andersen e tolta dai Giardini Mariele Ventre dopo esser stata danneggiata.
Domenica 30 ottobre, il Festival IT.A.CÀ proseguirà sempre a Palazzo Fascie con la mostra fotografica Ai Margini della radura a cura di Paolo Rossi, Nicola Rebora e Fabio Maccagno. Il progetto ha come protagonisti gli animali selvatici e i loro habitat naturali. Lupi, volpi e caprioli si alterneranno a immagini di boschi di faggio, di querce pioniere e a radure dove affiorano antiche rocce “macchiate” da variopinti licheni, dal ponente ligure (Alta Val Polcevera) a levante (Alta Val Penna). Seguirà la videoproiezione del docu-film Dove l’uomo non è più sovrano, cortometraggio sugli animali selvatici dell’Appennino delle quattro province, a cura di Paolo Rossi e Nicola Rebora.
Lunedì 31 ottobre, la giornata inizierà alle ore 9.30 con la passeggiata Sestri Levante e Riva Trigoso. Uno spettacolo senza confini. Il tour guidato, organizzato in occasione della Giornata Nazionale del Trekking Urbano, partirà dal MuSel per proseguire alla scoperta di Sestri Levante e dei luoghi che hanno ospitato o che ricordano non solo personaggi illustri del panorama culturale nazionale e internazionale ma anche cittadini comuni fino a raggiungere Riva Trigoso passando per oliveti, terrazzamenti e panorami mozzafiato. Sempre immersi nel verde proseguirà il pomeriggio alle ore 14.30, con la passeggiata al Monte Costello verso il Capenardo. In compagnia di Legambiente sarà possibile dare il proprio contributo nella pulizia del tratto panoramico.
Martedì 1 novembre sarà la giornata più intensa di questa edizione: alle ore 9.30 presso il MuCast – Museo Archeominerario di Castiglione Chiavarese, situato in località Masso, e facente parte del Sistema Museale di Sestri Levante insieme al Musel, partirà la visita guidata alla miniera più antica dell’Europa occidentale. Attraverso un percorso a piedi nel sottosuolo e una passeggiata immersi nel bosco sul sito preistorico di scavo il visitatore sarà accompagnato in un vero e proprio viaggio nel tempo all’Età del Rame, nel 3500 a.C. La visita si concluderà con un aperitivo con tante specialità liguri e del buon vino invecchiato in miniera, presso la terrazza del MuCast.
Nel primo pomeriggio alle ore 14.30 da Palazzo Fascie partirà la classica visita alle Botteghe Storiche che ogni anno porta numerosi visitatori alla scoperta delle tradizioni, delle peculiarità e della storia degli esercizi commerciali testimoni di attività vecchie di almeno 50 anni.
La giornata si concluderà in piazza Matteotti alle ore 16.30 dove guidati dai giovani della Nassa di Sestri Levante sarà possibile riflettere insieme sul futuro dell’abitare in Riviera, confronta punti di vista diversi e analizzando i vantaggi, i limiti e la sfida dei servizi cittadini. A fare da sfondo all’incontro, un bellissimo tramonto, che solo Sestri Levante può regalare.
Quest’anno il Festival farà inoltre tappa a Vernazza. Da domenica 30 ottobre sarà infatti visitabile la mostra fotografica a cura della Pro Loco di Vernazza: The Vernazzans, il racconto di una comunità attraverso i volti di chi la vive.
Dichiara Marzia Dentone, conservatrice museale del MuSel: “Sabato 29 ottobre, con l’inaugurazione tanto attesa di alcuni nuovi spazi espositivi al MuSel – Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante, e il rinnovo di tutte le sale dopo un lungo e impegnativo lavoro di “restyling”, prende avvio il Festival del Turismo Responsabile I.T.A.CÀ , che quest’anno ha un tema ancor più importante come quello dell’habitat e della sostenibilità. La sostenibilità è una strategia di sviluppo che mira a tutelare tutto il patrimonio umano, culturale, storico e ambientale. Ed è così che tutte le iniziative pensate, dal momento di approfondimento sugli esiti degli scavi archeologici di San Nicolò dell’Isola, alla mostra sul lupo e sul gatto selvatico, fino alla giornata del trekking urbano e alla visita alle botteghe storiche, sono dedicati proprio alla conoscenza del nostro immenso patrimonio culturale e ambientale al fine di tutelarlo sempre meglio.”
Molte iniziative sono a pagamento e con prenotazione obbligatoria.
Tutte le informazioni sono disponibili sul portale turistico di Sestri Levante www.sestri-levante.net e sul sito del festival www.festivalitaca.net è inoltre possibile telefonare all’ufficio IAT al numero 0185 478530 tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17.