“Lo scorso febbraio un incendio ha interessato il palazzo in via Piacenza 17, in Val Bisagno. Molti degli abitanti non sono ancora rientrati nelle loro abitazioni per le necessarie verifiche di stabilità e di ristrutturazione. Il Comune di Genova ha così disposto lo spostamento degli sfollati all’Ostello della gioventù di Oregina.
Penso che il Comune debba pensare a soluzioni più dignitose per le cittadine e i cittadini che già hanno subìto una grande perdita. Ci domandiamo se è stata fatta da parte dell’amministrazione comunale una ricognizione insieme ad Arte per trovare appartamenti liberi”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Gianni Pastorino (Linea condivisa).
“Su questioni internazionali – ha aggiunto Pastorino – la macchina comunale di solidarietà si è mossa con solerzia, ma quando si tratta di trovare soluzioni dignitose per i residenti di questa palazzina l’amministrazione comunale propone soluzioni assolutamente non sufficienti.
Da alcune settimane il Comune di Genova ha smesso di pagare le camere d’albergo degli sfollati. Sono circa quaranta le persone che potrebbero essere accolte presso l’Ostello della gioventù di via Costanzi, al Righi”.
“Chiederò spiegazioni alla giunta Bucci – ha affermato Filippo Bruzzone, capogruppo in consiglio comunale della Lista Rosso Verde – perché ci sembra inverosimile che non si possano trovare soluzioni migliori come, ad esempio, il trasferimento degli inquilini in alcune case sfitte dell’area ex Boero a Molassana con un affitto calmierato”.