Concentramento ore 6 in piazza Nicolò Barabino a Genova
Genova – In risposta all’appello della comunità palestinese d’Italia, il 23 Febbraio si terrà uno sciopero generale per manifestare solidarietà alla Palestina e contro le azioni belliche.
L’evento avrà luogo nella piazza Nicolò Barabino, a partire dalle ore 6 del mattino.
Parteciperanno allo sciopero tutti i settori lavorativi, pubblici e privati, unitamente a studenti, disoccupati e associazioni impegnate nella causa palestinese.
“L’obiettivo – si legge in una nota di SI Cobas è costringere il governo Meloni a ritirarsi da tutte le operazioni militari e a interrompere il sostegno al genocidio palestinese.
Particolare attenzione sarà rivolta al blocco delle navi della ZIM, coinvolte nel supporto logistico al regime israeliano. L’evento del 23 Febbraio rappresenta un’opportunità concreta per fermare questo sostegno logistico, politico e militare.
Il corteo, che attraverserà gli snodi logistici e portuali della città, sarà un momento di protesta contro l’arricchimento dei padroni genovesi e italiani derivante dal traffico di merci e armi.”
La manifestazione del 23 Febbraio sarà seguita da iniziative internazionali il giorno successivo.
A Milano, ci sarà una manifestazione nazionale congiunta, alla quale si stanno organizzando pullman da Genova.
“In un periodo segnato da conflitti imperialisti, è fondamentale mostrare solidarietà con chiunque si opponga alla guerra, inclusi coloro che disertano. È tempo di contrastare le politiche anti-operaie e belliche del governo Meloni.
Uniamo le nostre voci per sostenere il popolo palestinese nella sua resistenza. Scioperiamo tutti il 23 e invadiamo il centro di Milano il 24! Blocchiamo tutto!”, conclude la nota.
