Si è chiuso il Lerici Music Festival “L’amor che move il sole e l’altre stelle, dal 16 luglio al 7 agosto Villa Marigola, Parco Shelley
Si chiude il Lerici Music Festival, quinta edizione del Lerici Music Festival che, dal 16 luglio al 7 agosto, ha animato con la sua grande musica
il Golfo dei Poeti e le sue meraviglie naturalistiche.
Un omaggio del Maestro Gianluca Marcianò alla sua città d’origine. Così nasce il Lerici Music Festival, rassegna precedentemente nota con il nome di Suoni dal Golfo,di cui si è appena conclusa la quinta edizione.
Così Marcianò, direttore artistico del festival, traccia un bilancio di questa quinta edizione: «Il mio è un bilancio fortemente positivo. Abbiamo avuto una rassegna incredibile e musicisti eccezionali. Da loro abbiamo ricevuto feedback molto favorevoli e tutti hanno manifestato l’interesse a tornare.
E per un direttore artistico questa è la soddisfazione più grande. Credo che il risultato di quest’anno rappresenti la motivazione a costruire un programma ancora più ambizioso per il 2022; programma
che verrà annunciato a breve e sarà ricco di importanti sorprese.
Il Lerici Music Festival è ormai una solida realtà nel panorama dei festival italiani e questo è per me un sogno che si avvera».
Dal 2020, a costruire con lui l’ambizioso percorso di un festival che mira ad inserirsi tra le più significative realtà della scena musicale internazionale.
Maurizio Roi: «L’edizione 2021 per una piccola struttura come la nostra era una grande sfida che abbiamo superato brillantemente. Pubblico, artisti e media hanno riconosciuto l’importante passo avanti compiuto quest’anno.
L’annullamento delle date italiane in duo con il clarinettista Andreas Ottensamer da parte di Yuja Wang e il malore che ha
colpito Khatia Buniatishvili durante i suoi giorni a Lerici non hanno compromesso la riuscita del festival.
Di questo ringrazio i solisti presenti a Lerici che animando con
grande generosità la serata del 2 agosto hanno permesso che si concludesse con grande successo di pubblico».
La programmazione di questa edizione 2021 ha spaziato tra secoli comprendendo – sia per quel che concerne il repertorio sinfonico che cameristico – rilevanti pagine dei più celebri compositori della storia della musica.
Ha contato molti ritorni, da parte di artisti che del festival costituiscono ormai il cuore pulsante: tra questi Carmen Giannattasio,
Anna Tifu, Costanza Principe, Erica Piccotti, Gabriele Pieranunzi, Miriam Prandi,Sissy De sguaines, Ludovica Rana, Giulio Plotino, Francesco Fiore, Luigi Maio, Mario Stefano Pietrodarchi, Paolo Carlini; insieme a novità, come le presenze di Peppe Servillo,
Francesca Dego, Daniele Rustioni, Gile Bae, Alessandro Carbonare e Andreas Ottensamer.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, compositore in residenza del
Lerici Music Festival, è stato Alexey Shor. Il cartellone ha previsto 6 concerti sinfonici, 24 cameristici, spettacoli di teatro musicale e jazz, masterclass e incontri su tema musicale.
Tra gli eventi collaterali ad esso collegati, il Fringe Festival, una serie di 6 concerti – ambientati nei borghi più ricchi di fascino e caratteristici del Comune di Lerici – che vedranno coinvolti alcuni degli artisti ospiti del festival.
Tra le novità, che hanno contribuito alla crescita dell’ambiziosa operazione culturale denominata Lerici Music Festival e alla valorizzazione del territorio che la ospita, la scelta di prestigiose sedi per i concerti:
Villa Marigola, edificio storico risalente alla
seconda metà del XIII secolo, costruito sulla sommità del promontorio che separa le due insenature di Lerici e San Terenzo, e il Parco Shelley, parco pubblico adiacente alla villa che fu residenza del poeta inglese Percy Bysshe Shelley.