E’ un primo giorno particolare per i trenta consiglieri regionali chiamati a inaugurare ufficialmente la XI legislatura della Regione Liguria.
Le porte del parlamentino ligure in via Fieschi stamane sono rimaste chiuse al pubblico e ai giornalisti. In aula possono entrare solo gli eletti e poco piu’: la capienza massima, avvertono gli uffici, e’ di 45 persone, con necessita’ di aerazione e sanificazione ogni ora.
E cosi’, dopo una chiusura di legislatura anonima e dietro allo schermo di un pc, anche il nuovo corso inizia all’insegna della pandemia da coronavirus.
Per 17 consiglieri su 30, e’ un battesimo. Gli altri 13, invece, sono volti noti degli scranni rossi, tra i banchi del consiglio o della giunta.
Anche se, per cinque di questi (Marco Scajola, Ilaria Cavo, Giacomo Giampedrone, Alessandro Piana e Gianni Berrino) sara’ poco piu’ che una comparsata: tra qualche giorno, infatti, si troveranno dall’altra parte della barricata, nel ruolo di assessori, e lasceranno il posto ad altrettanti consiglieri, tutti al primo mandato tranne Giovanni Boitano, passato pero’ dal centrosinistra alle fila del governatore Giovanni Toti.
Inevitabile anche il primo forfait: e’ quello del capogruppo di Cambiamo con Toti, Angelo Vaccarezza, in quarantena perche’ contatto di caso accertato.
La seduta, convocata dal “past president” Alessandro Piana, e’ guidata provvisoriamente dal consigliere piu’ anziano: Sauro Manucci (Fdi). Al suo fianco, i due piu’ giovani, entrambi di opposizione: l’ex sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano (Pd), e la neofita della politica Selena Candia (Lista Sansa).
I lavori si sono aperti con la votazione dei cinque nuovi componenti della giunta delle elezioni, chiamati a verificare eventuali incompatibilita’ dei nuovi membri dell’assemblea.
Saranno i consiglieri Alessio Piana (Lega), Stefano Balleari (Fdi), Stefano Anzalone (Cambiamo con Toti) per la maggioranza, Luca Garibaldi (Pd, unico confermato) e Paolo Ugolini (M5S) per la minoranza.
Poi, l’elezione del nuovo ufficio di presidenza, senza alcuna sorpresa rispetto agli annunci. Il nuovo presidente del consiglio regionale eletto dell’Assemblea legislativa è il leghista Gianmarco Medusei, che si dimettera’ da assessore comunale alla Spezia: per lui, 18 voti di tutta la maggioranza.
Vicepresidente è Armando Sanna del Pd, che si dimettera’ da sindaco di Sant’Olcese: per lui, 12 voti di tutte le opposizioni.
Segretario d’aula, confermato Claudio Muzio di Forza Italia.
L’ufficio di presidenza dura in carica un anno e viene riconfermato automaticamente, a meno che un quarto dei consiglieri, un mese prima della scadenza, ne chieda il rinnovo.
Chiusura di seduta con il giuramento del governatore Giovanni Toti, davanti al nuovo ufficio di presidenza e al resto dell’aula: “Giuro di essere fedele alla Costituzione della Repubblica, allo Statuto della Regione Liguria e alle leggi e di esercitare l’incarico di presidente della giunta regionale nell’interesse della regione e della comunita’ ligure”.