Le scuole a Bolzano aprono il 5 settembre, in Puglia il 18. In Liguria il 16
Si sta rapidamente avvicinando il ritorno sui banchi della scuola per gli studenti per l’anno scolastico 2019/2020.
I primi a tornare sui banchi saranno i ragazzi della provincia di Bolzano giovedì 5 settembre.
Poi toccherà a quelli del Piemonte, lunedì 9 settembre.
A seguire l’11 sarà la volta di Basilicata, Campania, Umbria e Veneto.
In Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, provincia di Trento e Valle d’Aosta, invece, si torna sui banchi giovedì 12 settembre. Lunedì 16 settembre scuole aperte in Liguria, Abruzzo, Lazio, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Toscana, Calabria, Sardegna.
Gli ultimi a rientrare ranno i ragazzi della Puglia per loro è tutto rimandato a mercoledì 18 settembre 2019.
C’è un po’ di preoccupazione per la mancanza di insegnanti, in percentuale circa di uno su cinque, perché vanno ancora assegnate numerose cattedre al personale precario.
Secondo stime sindacali ci sarebbero ancora 200 mila insegnanti da trovare.
Con la riapertura delle scuole arrivano nuove spese delle famiglie per zaini, astucci e i libri, il cui costo, secondo le associazioni dei consumatori, continua a crescere.
Per il Codacons si registra quest’anno un aumento medio di spesa del +2,5%.
Secondo alcune stime il costo competo annuale per il materiale scolastico raggiungerà, su base annua, la cifra media di 533 euro a studente a cui va aggiunto il costo per libri di testo.
Secondo l’Unione dei consumatori i rialzi sono più contenuti anche se superiori all’inflazione generale.