Terza e conclusiva giornata della quinta tappa delle World Series in svolgimento a Budapest dall’18 al 20 maggio. In Ungheria Italsincro sempre e solo da podio.
Linda Cerruti e Costanza Ferro (Marina Militare/RN Savona), dopo l’argento nella routine tecnica, si ripetono nel libero e salgono sul secondo gradino del podio con 90.5998 punti. Davanti a loro solo le ucraine Anastasiya Savchuk e Yelyzaveta Yakhno con 92.2668 punti. Azzurre sempre più convincenti e coinvolgenti con l’esercizio con il quale parteciperanno ai prossimi campionati europei a Glasgow, che racconta la forza interiore delle donne. Cerruti poi è terza nel free del solo con 90.5688 punti, nella prova vinta dalla russa Varvara Subbotina con 95.3330 punti.
Linda e Costanza. Entrambe liguri e ventiquattrenni, savonese Cerruti e genovese Ferro, alla loro prima olimpiade a Rio de Janeiro nel 2016 si sono piazzate seste. Al Maria Lenk Aquatics Centre, nuotarono sulle note di “Sweet dreams” degli Eurythmics e con la coreografa di Maximova. Agli Europei di Londra, sempre nel 2016, hanno conquistato 6 medaglie Linda (un argento con il libero di squadra e 5 bronzi con combo, duo tecnico e libero, solo tecnico e libero) e 4 Costanza (tutte di bronzo con combo, squadra tecnica, duo tecnico e libero). Ai mondiali di Budapest 2017 si sono piazzate seste nel duo sia nella routine libera (musica “Divenire” di Ludovico Einaudi”) che nell’esercizio tecnico (musica “Estate” di Antonio Vivaldi), quarte con il libero combinato e quinte con la squadra in entrambe le routine; Linda ha chiuso al sesto posto la routine tecnica nel solo, salendo poi al quinto nel free.
Chiusura di sabato in bellezza per la nazionale con la squadra terza. Linda Cerruti, Costanza Ferro, Francesca Deidda, Beatrice Callegari, Gemma Galli, Domiziana Cavanna, Enrica Piccoli e Costanza Di Camillo concludono con 88.3950 punti, nella prova vinta dalla Russia con 94.6290 punti.