Il sindaco Marco Bucci ieri pomeriggio è stato chiamato in Procura a Genova. Sui motivi della presenza del primo cittadino genovese al nono piano di Palazzo di giustizia c’è riserbo sia da parte dei magistrati sia da parte dello stesso Bucci.
Non è escluso che possa essere stato sentito come persona informata dei fatti su uno dei fascicoli che coinvolgono in qualche maniera il Comune.
Dal Tricapodanno, la festa promossa dall’amministrazione comunale che per tre giorni ha animato il centro città, alla fusione di Atp-Amt per cui nei giorni scorsi la Guardia di finanza ha acquisito documenti a Palazzo Tursi.
E’ in corso anche l’inchiesta sui dieci funzionari che avrebbero fatto risultare il bilancio della ex provincia di Genova e poi della Città metropolitana in attivo quando non lo era.
Non è escluso che possa essere stato sentito invece per la vicenda del terreno di Rivarolo dove avrebbero dovuto essere allestiti i container per ospitare i migranti minorenni. In questo ultimo caso però il fascicolo è ancora a modello 45 e cioè senza ipotesi di reato e dunque in una fase dell’indagine ancora prematura per chiamare eventualmente a sit il sindaco Bucci.