Questa mattina agli Erzelli, presso la sede di Liguria Digitale, si è tenuta la presentazione dei nuovi progetti strategici per le infrastrutture digitali, finanziati da Regione Liguria.
Per l’occasione è stata illustrata, la sinergia tra Liguria Digitale e IIT per lo sviluppo di soluzioni innovative nel campo dell’analisi dei big data
All’incontro hanno partecipato: il Presidente della Regione, Giovanni Toti, il Sindaco di Genova Marco Bucci, l’amministratore unico di Liguria Digitale, Paolo Piccini e il direttore scientifico dell’IIT-Istituto Italiano di Tecnologia, Roberto Cingolani.
La Server Farm di Liguria Digitale viene gestita interamente dal Network Operation Center (NOC) di Erzelli che governa anche tutti i sistemi attualmente collocati al WTC.
Nel complesso, l’infrastruttura dispone oggi di oltre 2000 metri quadrati dove sono ospitati già più di 3000 calcolatori, tra quelli fisici e quelli virtuali, in 10 sale che garantiscono i più elevati standard di sicurezza.
Il NOC è anche il centro di controllo della rete geografica di Regione Liguria che ogni secondo genera oltre 1,5 milioni di transazioni.
In funzione degli investimenti fatti da Regione Liguria negli ultimi due anni sulle infrastrutture digitali e sulla Server Farm, quest’ultima è stata giudicata da IIT un’eccellenza a livello nazionale ed europeo.
La Regione ha inoltre previsto per il biennio 2018-2020 nuovi fondi, che porteranno: il Network Operation Center ad un livello di eccellenza mondiale, alla creazione del primo Internet Exchange Point Ligure e alla realizzazione di un nuovo Security Operation Center a difesa di tutti i calcolatori e dei dati gestiti da Liguria Digitale.
Il nuovo Centro di calcolo permetterà ai 300 ricercatori del Center for Human Technologies di IIT di disporre delle più recenti risorse tecnologiche per il calcolo ad elevate prestazioni (High-Performance Computing, HPC) nell’ambito di programmi di ricerca e sviluppo congiunti con ospedali, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCSS), istituti e centri clinici riabilitativi, presenti sul territorio regionale ligure.
Il nuovo piano strategico di IIT recentemente approvato vedrà il lancio del primo progetto di cooperazione a livello nazionale con le regioni: il Liguria Human Technology Hub che, con il sostegno della Regione Liguria, mira a sviluppare e testare congiuntamente nuove tecnologie per la salute insieme al Gaslini e al San Martino e con gli ospedali Galliera e Santa Corona.
Il centro comprenderà server ad alte prestazioni e sarà costituito da un sistema cluster di GPU – processori di nuova generazione in grado di analizzare grandi quantità di dati posizionandosi come uno dei più grandi centri di calcolo GPU d’Europa.
Sarà inoltre dotato di una infrastruttura per l’immagazzinamento di dati di alcune decine di petabyte (nell’ordine dei milioni di gigabyte) per dati genomici e clinici e per l’analisi degli stessi dati con metodi di intelligenza artificiale.
Il Center for Human Technologies (CHT) è la nuova infrastruttura di ricerca dell’IIT, che si occuperà dello sviluppo di nuove tecnologie dedicate all’essere umano: nuove tecniche diagnostiche genetiche e molecolari a basso costo per lo screening su larga scala di popolazione, alimenti e ambienti, una chirurgia robotica di nuova concezione, più efficiente e meno invasiva e una robotica riabilitativa in grado di assistere l’uomo in ogni fase della vita con particolare attenzione alla terza e quarta età, sempre più rappresentate tra i paesi avanzati.
CHT è una delle infrastrutture che IIT prevede di implementare sul territorio regionale nei prossimi anni così come pianificato dal nuovo piano strategico dell’Istituto 2018 – 2023 dedicato alle tecnologie umano centriche, quelle cioè che pongono al centro l’essere umano e affrontano le grandi sfide della società moderna come sostenibilità e ambiente, salute e invecchiamento della popolazione.