“Lo skymetro in Val Bisagno -ha spiegato Rixi – è una priorità, i cantieri devono partire il prima possibile per dare continuità a un finanziamento già stanziato”.
Lo ha dichiarato oggi il viceministro genovese delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi (Lega) anche in riferimento agli extracosti per realizzare la nuova linea di trasporto pubblico saliti a circa mezzo miliardo di euro rispetto ai 398 milioni inizialmente previsti.
“Qualcuno in questi giorni – ha spiegato Rixi – sostiene che con lo scolmatore del torrente Bisagno si potrebbe fare una linea metropolitana in alveo e non rialzata, io mi guardo e mi chiedo se si ricorda di cos’è il Bisagno e soprattutto che è attraversato da numerosi ponti.
Quindi bisogna decidere se sui ponti che attraversano il torrente la metropolitana deve passare sopra o sotto. Se passa sotto i ponti, evidentemente in caso di alluvione non c’è scolmatore che regga. Qualcuno parla perché vuole parlare, ma non si occupa di dare una sicurezza alle infrastrutture.
Il tema degli extracosti previsti per lo Skymetro in Val Bisagno sarà analizzato quando sarà approvato il progetto definitivo, il Governo è a disposizione per eventuali integrazioni, bisogna capire se rimodulare le tempistiche di realizzazione delle fermate riducendole in un primo tempo”.