Sono davvero tnti gli appuntamenti odierni per Slow Fish, evento internazionale dedicato al pesce e alle risorse del mare, organizzato da Slow Food e Regione Liguria con il patrocinio del Comune di Genova e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con il sostegno della Camera di Commercio di Genova e la partecipazione del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.
La manifestazione si svolge tra Porto Antico e Piazza Caricamento, nel cuore marinaro di Genova.
11:00 – Genova – Centro – Partenza: Commenda di Prè. Migrantour – Il cibo nelle culture del mondo
Visite Guidate
Migrantour è la rete europea di turismo responsabile che ha come protagonisti cittadini stranieri di prima e seconda generazione e che permette di scoprire il territorio urbano attraverso la storia delle migrazioni. Migrantour è coordinata a Genova dalla Cooperativa Sociale Viaggi Solidali. Nell’ambito del progetto Aics “Le nostre città invisibili – Incontri e nuove narrazioni del mondo in città”, Migrantour propone una passeggiata interculturale alla scoperta della città attraverso il quartiere di Prè.
Il punto di incontro è di fronte alla Commenda di Prè. Ogni passeggiata dura due ore circa. La passeggiata si svolge se si raggiunge un numero minimo di partecipanti. Si ripete alle 16:30.
12:00 – Porto Antico – Piazza delle Feste – Fucina Pizza e Pane. Pane del porto
Laboratorio – Eventi dei partner
Nato nel 1974, Edoardo Corti ha iniziato ad affiancare i suoi genitori nel panificio di famiglia, il Panificio Corti dal 1926 di Seregno (Mb), sin da quando era ancora uno studente di economia aziendale. Dal 1998, la dedizione per il proprio lavoro è divenuta totalizzante. A Edoardo, che ha già partecipato a Terra Madre lo scorso anno, abbiamo chiesto di lasciarsi ispirare dagli espositori di Slow Fish e dai prodotti presenti al mercato per una nuova creazione tutta da gustare. In degustazione, la focaccia ligure con farina, acqua, lievito, malto, sale, olio; il crostino del marinaio, prodotto secco che accompagnava i marinai nei lunghi tragitti in mare con farina, acqua, lievito, malto, sale. In abbinamento, la selezione di birre “Marechiaro” del Birrificio Antoniano. A cura di Slow Food e Agugiaro e Figna Molini. Evento acquistabile presso la Reception Eventi in Casa Slow Food.
13:00 – Porto Antico – Casa Slow Food – Cucina dell’Alleanza. Il lagunare e l’adriatico: panini romagnoli di pesce
Scuola di Cucina
Cibo veloce, malsano, emblema dell’industrializzazione nel settore alimentare: questo è il modo di intendere l’hamburger nell’immaginario collettivo. Ma i miti, anche quelli negativi, possono essere stravolti. A Forlì, l’Amburgheria creativa fa gli amburger senza h: panini sani, rispettosi delle stagioni e delle eccellenze del territorio, ispirati dal patrimonio culinario romagnolo. Due le proposte in programma: il lagunare, pane artigianale di farina semintegrale farcito con i Presìdi Slow Food dell’anguilla marinata tradizionale delle valli di Comacchio e la confettura di cipolle di Giarratana; e l’adriatico, la classica piadina romagnola farcita con sardoncini impanati e fritti, mousse di squacquerone, cipolla rossa di Tropea e insaporito dal sale marino artigianale di Cervia. In abbinamento, una selezione di vini di diverse cantine, tra cui Villa Venti, Villa Papiano e cantina Tre Monti.
Evento acquistabile presso la Reception Eventi in Casa Slow Food.
13:30 – Porto Antico – Slow Fish Arena. Dal banco alla tavola: le buone pratiche per una distribuzione e una cucina buone, pulite e giuste
Sea Stories
Divulgatori che usano testa e mani, attraverso una ricetta i cuochi raccontano territori, sistemi di produzione, culture che ci appartengono o che ci portano altrove, in luoghi poco conosciuti. Anche a Slow Fish i cuochi interpretano a 360 gradi il loro ruolo di educatori, divulgatori, ponti fra i pescatori e i consumatori, con le loro molte chiavi di lettura del mare e del mondo ittico. I cuochi, però, non sono gli unici a favorire con il proprio lavoro pratiche di consumo responsabile: una parte importante la svolgono anche progetti innovativi che hanno il proprio focus nella sostenibilità della distribuzione. In questo incontro, portiamo testimonianze dal banco alla tavola, mostrando come si possa lavorare per tutelare la biodiversità, favorire forme di consumo responsabile, garantire più equità in tutte le fasi della filiera, dalla pesca alla ristorazione alla vendita. Intervengono: Antonio Garcìa-Allut, Spagna, coordinatore di Restauramar; Joaquìn Alvarez, Spagna, Fresco y del mar; Karla Enciso, Messico cuoca messicana, con un ristorante a Cancún e uno a Playa del Carmen; Carmen Posada, Colombia, progetto Mucho sul consumo responsabile. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
14:30 – Porto Antico – Slow Fish Arena. Viaggio nei mari d’Italia: ritratti di pescatori e tecniche di pesca
Sea Stories
Dalla Puglia alla Sicilia alla Liguria, modelli di pesca storici o innovativi legati da un fil rouge: la volontà di preservare un ambiente in buona salute, a partire dalla scelta degli attrezzi di lavoro. I mitilicoltori tarantini hanno scelto di dire no alla plastica, optando per attrezzi da allevamento realizzati con la canapa coltivata nel parco archeologico di Taranto. Fanno loro eco i cosiddetti “mestieri” siciliani, simbolo di sostenibilità e di tecniche antiche di cattura, come gli arpioni millenari, le nasse di giunco e la tonnara di Favignana. Infine i pescatori, tessitori e rammendatori di Camogli, che dal 1982 gestiscono in cooperativa la tonnarella e ripetono ogni anno i tradizionali gesti della preparazione (tutta la rete è in fibra di cocco lavorata interamente a mano), della posa in mare e delle pescate (in gergo “levate”) quotidiane. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
15:30 – Porto Antico – Slow Fish Arena. Migrazioni e cibo, letture e danze
Sea Stories
Le comunità migranti di Genova portano a Slow Fish un incontro che combina letture, musiche e assaggi. Le letture sono date da passi scelti di quattro grandi autori sudamericani: tra questi Isabel Allende che in Afrodita ci fa spaziare dalla salsa corallina alle pere ubriache, dall’habanera di gamberi all’insalata delle odalische, dalla zuppa scacciapensieri alle ciliegie civettuole, offrendoci un patrimonio di ricette piccanti e spiritose condite con le spezie dell’ironia. Quali saranno gli altri tre autori? Per scoprirlo non vi resta che partecipare a questo incontro condotto dalle donne migranti di Genova e animato dalle canzoni tipiche e le danze del folklore afro-venezuelano. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
17:00 – Porto Antico – Slow Fish Arena – Slow Fish Arena. Cominciamo da casa: l’alternativa alla plastica in cucina
Sea Ideas
Se è vero che i nostri comportamenti a terra e in cucina influiscono sulla salute dei mari, la nostra lotta alla plastica non deve essere condotta unicamente ripulendo le spiagge dai rifiuti, ma compiendo scelte sostenibili nel nostro quotidiano. Apepak costituisce l’alternativa alla plastica in cucina, e vi racconta che differenza passa fra buttare via un involucro per conservare i cibi al giorno o riutilizzarlo tutto l’anno. Apepak è prodotto con cotone biologico certificato e cera d’api, è durevole, multiuso e biodegradabile. Inoltre sostiene l’agricoltura di cotone biologico e gli apicoltori locali. La produzione è assegnata a una cooperativa onlus che impiega persone svantaggiate che, tramite questo lavoro hanno la possibilità di riguadagnare la propria dignità sociale. Non solo un prodotto ma uno stile di vita, un’abitudine da introdurre nella vita quotidiana che può fare una grande differenza.
17:30 – Porto Antico – Casa Slow Food – Cucina dell’Alleanza. Reti e bolle del Lago d’Iseo
Laboratorio del Gusto
La chiamano “sardina”, anche se si tratta di un agone, un pesce d’acqua dolce che con la sua nota cugina marina presenta qualche somiglianza nella forma. Sul Lago d’Iseo, i mesi più propizi alla pesca vanno da novembre a marzo. Una volta pescate, le sardine vengono pulite, essiccate su particolari strutture e quindi disposte in contenitori di acciaio o di legno, pressate per farne uscire il grasso e infine condite con olio di oliva. Un procedimento lungo e complesso, che Slow Food valorizza con un Presidio: la sardina essiccata tradizionale del Lago d’Iseo. A raccontarci questa pratica tradizionale, e a farci assaggiare alcune delle possibili interpretazioni – tre assaggi di tradizione e tre di innovazione –, il pescatore Andrea Soardi, produttore del Presidio, lo chef Vittorio Fusari e la rappresentante del Presidio Patrizia Ucci. In abbinamento le bollicine locali, e che bollicine! I vini sono quelli del Consorzio Franciacorta. Evento acquistabile presso la Reception Eventi in Casa Slow Food.
17:30 – Porto Antico – Area Mandraccio – Cucina del Mercato. L’asta del pesce di Slow Fish
Eventi speciali
Il tardo pomeriggio è un’ora poco consona per i pescatori, i rivenditori, i pescivendoli e i ristoratori che, in genere, all’asta partecipano quotidianamente, di prima mattina, ma senz’altro più adatta ai visitatori, che non possono perdere l’occasione di spuntare prezzi convenienti per il meglio del fresco: pescato in giornata, locale, stagionale. Spesso “povero”, ma non per questo meno buono. Ingresso libero e alzate la mano per fare l’offerta migliore!