La Società Italiana di Cardiologia Interventistica – GISE oggi ha annunciato la donazione di 45mila euro per le famiglie colpite dalla tragedia di Ponte Morandi, che saranno versati sul conto corrente attivato dal Comune di Genova per l’emergenza abitativa. Di questi, 15mila sono stati donati direttamente dal GISE, mentre 30mila provengono dalle donazioni effettuate dagli sponsor che sostengono il congresso GISE che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre al MiCo di Milano.
Oltre a questo, il GISE ha avviato una campagna di sensibilizzazione per proseguire la raccolta di fondi in occasione del meeting, che coinvolgerà circa 2000 professionisti del settore.
L’iniziativa è stata presentata stamane in Regione dal presidente della Società Italiana di Cardiologia Giuseppe Tarantini alla presenza del governatore ligure Giovanni Toti, della vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale, del vicesindaco di Genova Stefano Balleari.
“A nome del Consiglio Direttivo e di tutti i nostri associati, i cardiologi interventisti italiani – ha dichiarato Tarantini – vorrei esprimere la nostra solidarietà alle famiglie coinvolte nei recenti terribili fatti che hanno colpito la città di Genova lo scorso 14 agosto. Consapevoli del drammatico e difficile momento che stanno attraversando le Istituzioni locali per fronteggiare la situazione emergenziale, intendiamo contribuire devolvendo un piccolo contributo a favore delle famiglie colpite e promuovendo ulteriori attività di raccolta fondi nel corso del nostro imminente Congresso Nazionale. La città di Genova, che ha ospitato per molti anni il nostro Congresso Nazionale, è nel nostro cuore”.