Gli agenti di polizia delle Volanti di Ventimiglia utilizzano da poco più di un anno il ‘Capsicum’, più conosciuto come spray al peperoncino.
Lo spray è un utile strumento per migliorare la capacità di reazione di fronte a comportamenti violenti, senza necessariamente ricorrere all’uso delle armi; il poliziotto, infatti, può usare il dispositivo per nebulizzare una sostanza urticante a base di “Oleoresin Capsicum”, principio attivo presente negli spray all’estratto di peperoncino.
Tale spray è stato utilizzato dagli agenti del Commissariato di Ventimiglia che, allertati per una colluttazione in Passeggiata Cavallotti, giunti sul posto notavano un extracomunitario ed una giovane donna riversi a terra, intenti a lottare energicamente.
Al fine di interrompere immediatamente quanto stava accadendo senza ricorrere all’uso della violenza, gli operatori indirizzavano nei confronti dello straniero lo spray al peperoncino.
Una piccola quantità è stata sufficiente a che l’uomo si allontanasse dalla donna e venisse poi immobilizzato dagli agenti intervenuti.
Secondo le dichiarazioni dei testimoni, lo straniero, un somalo, classe ’86, percorrendo la passeggiata Cavallotti in evidente stato di alterazione alcolica, avrebbe fatto insistenti apprezzamenti a un gruppo di donne, tra le quali colei che, intervenendo a difesa delle amiche, avrebbe poi iniziato una colluttazione con il soggetto in questione.
Lo straniero, condotto al Pronto Soccorso di Bordighera per la necessaria decontaminazione susseguente al contatto con il capsicum, si mostrava ancora violento nei confronti degli operatori, scalciando e sputando al loro indirizzo.
Terminate le cure mediche, l’uomo veniva condotto negli Uffici del Commissariato di confine ove veniva denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e molestie alle persone.