“Da oggi è online sul sito del Comune di Genova (al link https://bit.ly/3hfskxO) l’avviso pubblico, aperto fino al 25 maggio, per la selezione degli artisti a cui sarà affidata la realizzazione della tratta che dalla Sopraelevata Aldo Moro conduce a via delle Casaccie”.
Lo hanno comunicato i responsabili del Comune di Genova.
“Si tratta – hanno aggiunto da Tursi – del primo intervento del primo lotto di Repicta Genoa street art project, il progetto lanciato dall’assessorato alle Politiche culturali del Comune di Genova per la rigenerazione della sopraelevata attraverso la decorazione artistica con un grande intervento di street art.
Il tratto di via delle Casaccie riguarda una superficie, di circa 300 metri lineari, che comprende il soffitto e i piloni dello svincolo, a oggi di colore bluastro e grigio, in cemento e acciaio. L’inizio delle lavorazioni è previsto per luglio.
Possono partecipare al bando artisti italiani ed esteri con maturata esperienza nella realizzazione pittorica di superfici esterne particolarmente estese e in possesso di conoscenze tecniche e misure di sicurezza. Gli artisti saranno selezionati da un’apposita commissione di tre esperti nominata dalla Direzione Beni e Attività culturali del Comune di Genova.
Il primo lotto di Repicta Genoa street art project comprenderà due tratte distinte: per consentire i previsti lavori di manutenzione alla Sopraelevata, l’intervento inizierà da via delle Casaccie e, in seguito, a manutenzione ultimata, riguarderà il tratto dallo snodo di Genova Ovest fino al Terminal Traghetti.
Sono in totale 4 i lotti del progetto: lotto 2 dal terminal traghetti alla stazione marittima; lotto 3 dalla stazione marittima all’Acquario; lotto 4 dall’Acquario all’ex mercato del pesce.
Repicta, che in latino significa ‘ridipinta’, si inserisce in un ampio piano di rigenerazione cittadina e si pone l’obiettivo di trasformare la Sopraelevata in una gigantesca opera d’arte urbana: sarà uno tra i più grandi lavori di street art del mondo e attirerà un’imponente attenzione mediatica nazionale e internazionale.
La superficie interessata alla decorazione artistica è quella che riguarda la pancia e i piloni della struttura, oggi di colore bluastro o grigio-blu. Alcuni piloni sono già occupati o prenotati da altri progetti sui quali, salvo pochissime opere deteriorate, non si interverrà.
“Tra poco tempo – ha spiegato l’assessora alle Politiche culturali Barbara Grosso – cominceremo a vedere la Sopraelevata prendere colore.
Il progetto Repicta si candida a entrare nel guinness dei primati come dimensioni di opera d’arte a cielo aperto e pertanto auspichiamo che possa attrarre l’interesse di artisti nazionali e internazionali che vogliano mettere a disposizione la propria esperienza per la rigenerazione di un’infrastruttura che segna parte dello skyline della nostra città, affacciata sul mare.
Il termine delle lavorazioni del primo intervento è previsto per ottobre, quando vedremo delinearsi il nuovo volto della Sopraelevata come capolavoro della street art”.