E’ sopravvissuto alle barbarie degli islamisti e a una brutta malattia. Ora il piccolo Hussein, arrivato dall’Iraq al Gaslini di Genova Quarto, ha lasciato il reparto di terapia intensiva dopo un delicato intervento durato otto ore e trascorrerà un Buon Natale con i suoi nuovi amici. Al sicuro in Italia, dove i medici gli hanno salvato la vita ed è stato seguito e monitorato da tutto il personale sanitario.
“Hussein ha lasciato la terapia semi-intensiva. Non ha più tubi e tubetti! Ha mangiato la pasta” ha riferito oggi su Fb Maurizio Nesti, ingegnere modenese che ha conosciuto la famiglia di Hussein durante la ricostruzione della diga di Mosul ed è il promotore di una bella iniziativa di crowfunding che ha consentito al bimbo di 12 anni di essere trasferito all’istituto pediatrico genovese.
A stare sempre vicino a Hussein il papà idraulico, mentre a Mosul la famiglia con i cinque fratellini e sorelline lo aspetta. Il ritorno a casa, dove fino a poco tempo fa erano ostaggio e vittime delle angherie dei miliziani dell’Isis, avverrà dopo la convalescenza.
Buon Natale a Hussein e a tutti gli altri bimbi del Gaslini da LN.