Gli uomini dell’anticrimine della Polizia della Spezia hanno sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale, disposta dal Tribunale di Genova, un 47enne italiano residente nel capoluogo.
L’uomo, nullafacente e senza fissa dimora, dedito all’assunzione costante e smodata di bevande alcoliche, si manifesta nella provincia spezzina dal 1999, caratterizzandosi, sin dal principio, per la frequentazione di soggetti pregiudicati o dediti all’abuso sistematico di sostanze alcoliche o stupefacenti e per i comportamenti aggressivi posti in essere nei confronti delle Forze dell’Ordine, oltre che per gli atteggiamenti molesti indirizzati nei confronti dei concittadini in vari contesti.
Il suo stile di vita e la sua personalità sono poi culminati nella consumazione di molteplici reati contro il patrimonio, perpetrati con modalità tali da disvelarne l’indole fortemente aggressiva, non avendo, lo stesso, esitato a commettere tali fatti anche mediante violenza sulle persone.
Il 47enne, evidenziatosi penalmente già dal 1998, ha inanellato una serie di reati quali furto, tentata rapina, ricettazione, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, nonché molteplici violazioni dei Fogli di via Obbligatori emessi di volta in volta da vari Questori della Liguria e della Toscana.
Molteplici sono altresì le condanne per violazione delle misure di prevenzione emesse nei suoi confronti dal Questore della Spezia, sin dal 2000.
Gli ultimi fatti, per i quali è stato arrestato, risalgono a novembre e dicembre dello scorso anno, quando si è reso responsabile di ben tre episodi di furto all’interno di esercizi commerciali nel capoluogo.
Il suo coinvolgimento in nuovi episodi criminosi, anche recentissimi, analoghi a quelli per i quali era già stato sottoposto a misure cautelari e condannato, hanno determinato il giudice a disporre l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per 18 mesi, rilevando la persistente e attuale pericolosità sociale dell’uomo, recidivo specifico.
Così uomini della Divisione Anticrimine della Questura spezzina, hanno rintracciato il destinatario e provveduto a notificargli il decreto emesso dal Tribunale di Genova, che contiene le ulteriori prescrizioni dell’obbligo di presentarsi presso gli uffici della Questura con cadenza trisettimanale, di non detenere o portare armi e di darsi alla ricerca di un lavoro e una dimora.
In caso di violazione, il prevenuto sarà deferito ai sensi dell’art.75 Codice Antimafia, D.Lvo 159/201, che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno.