Utilizzavano i bus per muoversi e per spacciare droga senza dare nell’occhio.
Gli africani sono stati notati dai carabinieri, che hanno aumentato i controlli sui mezzi pubblici genovesi dopo le aggressioni agli autisti e ai borseggi.
Nei guai sono finiti due senegalesi, che ieri sono stati arrestati dai carabinieri.
In pratica, gli africani salivano sul bus 18 dove venivano avvicinati dai clienti.
Una volta presa la sostanza stupefacente, l’acquirente scendeva alla prima fermata.
Ieri, però, è andata male e lo scambio è avvenuto proprio sotto gli occhi dei militari che hanno bloccato uno dei due spacciatori.
Successivamente è stata fatta anche una perquisizione nella casa nelle disponibilità del senegalese e sono saltati fuori quasi due chili di droga, tra cocaina, crack ed eroina.
Nell’abitazione c’era anche il suo connazionale, che è stato arrestato.