Chiavari. Gli uomini del Commissariato di Chiavari hanno arrestato un 23enne afgano irregolare in Italia e senza fissa dimora, sorpreso a spacciare hashish a giovanissimi, molti dei quali minorenni, all’interno di un parco pubblico.
L’attività investigativa è nata dopo che, nei pressi del giardino botanico di Chiavari, temporaneamente chiuso per l’emergenza sanitaria, era stato segnalato un via vai di giovani dediti al consumo di droga.
Ieri pomeriggio, durante un servizio di appostamento, gli agenti hanno verificato che effettivamente dentro il parco e più precisamente, nella grotta artificiale costruita all’interno, erano presenti numerosi ragazzi.
E’ stato sufficiente attendere qualche minuto prima che gli agenti notassero uno di loro avvicinarsi al 23enne con una banconota, ricevendone in cambio un pezzo di hashish.
A quel punto è scattato il controllo: 5 dei 16 ragazzi presenti, di cui 2 minori, sono stati trovati in possesso di piccole quantità di stupefacente, per un totale di circa 4 grammi, della medesima qualità e confezionati nello stesso modo, pertanto riconducibili a quello appena venduto dal giovane afgano.
I 5 consumatori sono stati segnalati in via amministrativa per la detenzione ad uso personale, mentre il pusher è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito per direttissima.