Il Tribunale di Genova ha emesso una sentenza condannando alcuni imputati di un procedimento penale, per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa, supportata dall’utilizzo di presidi tecnici e “cementata” dal sequestro di considerevoli quantitativi di stupefacente, avviata dai poliziotti del Commissariato di Chiavari a partire dalla Primavera del 2014 quale fenomeno di contrasto allo spaccio delle cosiddette “droghe leggere”, hashish e marijuana, fra i giovani e gli adolescenti di Chiavari, si è concluso, nel 2016, con l’esecuzione di una serie di misure cautelari e di varie perquisizioni domiciliari a carico degli indagati.
L’analisi del materiale sequestrato, soprattutto apparecchi cellulari, ha permesso di stabilire come alcuni dei perni dell’organizzazione criminale non lesinava minacciare con metodi estorsivi i giovani assuntori che non riuscivano ad appianare i debiti conseguiti dall’acquisto dello stupefacente.
Significative in tal senso le condanne che chiudono la vicenda giudiziaria: R.K. è stato condannato a 7 anni e 11 mesi di reclusione e 1.9000 Euro di multa; R. M. ad anni 4 di reclusione e 20.000 Euro di multa; V.A. ad anni 2 di reclusione e 6.000 Euro di multa.