«Il miglioramento non passa attraverso il mercato, ma attraverso la crescita mentalità e il senso di appartenenza alla maglia». Sono queste le parole di Marco Giampaolo dopo la sconfitta di Ferrara. «Quando perdi – premette il mister – non va mai bene, soprattutto perché vai a inficiare la mentalità, che è la cosa più importante».
Panchina. «Ci sono state cose che non mi hanno convinto – continua -, è stata una partita sporca, in qualche modo indirizzata già dopo due minuti. Perché non mi sono mai alzato dalla panchina? Perché sul rigore per la SPAL ho avuto un problema muscolare: mi sono stirato».
Stima. «Incontrerò presto il presidente – va avanti Giampaolo -, il mio auspicio è quello di continuare a lavorare alla Sampdoria. La mia responsabilità è non tradire mai la fiducia del club e degli stessi tifosi, perché io sono sempre ambizioso. A luglio scorso avrei firmato per i 54 punti, ma per come è andata dopo Sassuolo c’è amaro in bocca. La stima va sempre ricambiata».