Sorteggiato ieri sera presso la sede della Lega B in via Rosellini a Milano, il calendario della Serie BKT stagione 2018-2019 che vedrà lo Spezia di mister Marino esodire in casa del Venezia.
I bianchi osserveranno il turno di riposo in occasione dell’undicesimo turno, mentre l’avvio vedrà Terzi e compagni affrontare in rapida successione Brescia, Cremonese, Cittadella ed Hellas Verona; alla settima giornata l’attesa sfida con il Livorno, mentre la stagione degli aquilotti si chiuderà a Lecce..
Il Direttore Generale del Club bianco Guido Angelozzi: “Si tratta di un avvio tosto, esordiremo in casa di una squadra che nella passata stagione è arrivata a giocarsi una semifinale playoff, ma noi dovremo farci trovare pronti e fin dal primo giorno di ritiro stiamo lavorando per questo. Nelle prime giornate affronteremo tante squadre che ambiscono alla promozione, ma dobbiamo essere tranquilli.
Il riposo al giro di boa un vantaggio? Non credo si possa parlare di vantaggi o svantaggi, perchè la Serie B è un campionato difficile e mai scontato, dove conta essere preparati e noi stiamo lavorando per affrontare al meglio questo campionato a diciannove squadre.
La sfida con il Livorno? Per i nostri tifosi si tratta di un derby sentito, ma saranno tutte partite difficili e non dovremo sottovalutare nessuno, giocando contro ogni formazione senza risparmiarci”.
Commento a caldo anche per il tecnico aquilotto Pasquale Marino: “Inizio in salita, affronteremo squadre che arrivano da un’ottima annata conclusa ai playoff, oltre al Verona che è una formazione appena retrocessa ed ambiziosa, ma noi sapremo farci trovare pronti. Da giovedì cominceremo a preparare l’esordio, non sarà una partita semplice, ma in ogni caso ad inizio stagione è difficile fare pronostici; conteranno tanto la condizione fisica e l’affiatamento, i valori tecnici potrebbero non fare la differenza, visto che per esprimerli al meglio servono lucidità e gambe leggere.
All’esordio tutto può succedere, quindi un avversario vale l’altro, l’importante è presentarsi all’incontro con il giusto piglio, mettendo in campo concentrazione, determinazione e voglia di far bene e noi sono sicuro che ci faremo trovare pronti, dato che i ragazzi hanno lavorato molto bene fin dal primo giorno di ritiro, crescendo settimana dopo settimana”.