Le parole di mister Thiago Motta dopo la sfida con l’Atalanta, terminata 1-3 sul terreno del ‘Picco’.
“Gli applausi rivolti al pubblico a fine partita sono meritati, ancora una volta hanno sostenuto i ragazzi al massimo. La squadra quando scende in campo dà sempre il massimo, e questo i tifosi lo sentono, possiamo solo ringraziarli per il loro costante supporto.
Gli infortuni succedono, fanno parte del calcio, è un peccato ma non può essere una scusa, perché abbiamo giocatori altrettanto preparati per poter subentrare e fare bene. La cosa che incide in queste partite è riuscire a mantenere il livello alto per 90’. È una sconfitta che dobbiamo digerire il prima possibile, e concentrarci subito sulla prossima partita.
Non ho ancora feedback sugli infortunati, ma sono convinto che in un modo o nell’altro ci saranno tutti fino alla fine: abbiamo dimostrato tutto l’anno che siamo un gruppo unito e lo faremo ancora.
Non voglio fare commenti sulle decisioni arbitrali, non spetta a me farlo. Sono convinto del fatto che il calcio viva di episodi, ma non ho altro da aggiungere.
Per Gasperini ho una stima enorme, mi ha aiutato moltissimo a migliorare sia come giocatore che come persona e ho grande ammirazione nei suoi confronti.
L’Atalanta è una squadra che porta avanti tantissimi uomini per attaccare e creare superiorità numerica. Le scelte che ho fatto sono scelte di strategia che studiamo durante la settimana, ma la cosa fondamentale è la mentalità con cui prepariamo ogni partita settimana dopo settimana.
Il timore per noi non esiste, supereremo tutte le difficoltà che incontreremo. Siamo una squadra che ha dimostrato grande coraggio e grande rispetto per questo sport, e lotteremo giorno dopo giorno per affrontare l’Udinese nel miglior modo possibile e raggiungere il nostro obiettivo.
Credo che abbiamo fatto un’ottima partita contro una squadra non facile da affrontare. L’Atalanta ha qualità, fisicità, attacca con tanti uomini. Noi abbiamo cercato di restare compatti e uniti per tutta la partita, credo che da parte nostra non sia mancato niente, abbiamo sempre dato il massimo e lo faremo sempre. Dispiace per il risultato, ma dobbiamo guardare avanti e concentrarci sul nostro obiettivo.
La quota salvezza? Non voglio fare i conti, per me quello che conta è il lavoro quotidiano. Ed è ciò su cui siamo tutti concentrati in questo momento.”