Il tecnico aquilotto Luca Gotti commenta così il momento della sua squadra in vista dell’imminente sfida casalinga contro l’Atalanta.
“La convinzione che ho è che si sia lavorato molto bene in questo mese e mezzo, l’atteggiamento della squadra è stato eccellente e l’impressione che abbiamo è che la squadra sia cresciuta ulteriormente.
Sappiamo che l’Atalanta è una grande squadra, che vanta una propria fisionomia di gioco. Non possiamo regalare debolezze, perchè domani andremo ad affrontare un test difficile, ma siamo convinti di poterci giocare le nostre carte.
Abbiamo fatto finora 13 punti in 15 gare, credo che ne avremmo meritati qualche d’uno in più ma sono comunque molto contento del percorso dei miei ragazzi, mancano quattro partite alla fine del girone d’andata, tre delle quali saranno in casa, dove abbiamo sempre svolte grandi prestazioni. Vogliamo però continuare a pensare partita per partita, ora esiste solo l’Atalanta, da dopo il fischio finale di domani esisterà solo il Lecce.
Un mese di lavoro senza le partite di campionato, ti permette di vedere le cose con lucidità. Molti giocatori sono cresciuti molto di condizione e devo dire che la squadra sta bene. Verde ha avuto un piccolo problemino fisico, di lieve entità, però in queste prime partite dell’anno, credo che lo Spezia, per la prima volta, si trovi nella possibilità di schierare undici giocatori e avere cinque sostituzioni che non cambino il livello fisico e tecnico dei titolari.
L’apporto della nostra tifoseria ci ha spinto tanto in casa, il loro calore non è mai mancato finora e questo aspetto ha senza dubbio inciso. Finora abbiamo perso una sola partita al Picco, peraltro che ancora ci fa male, mi auguro quindi che questa forte vicinanza che abbiamo ricevuto in questa prima parte della stagione si possa ripetere anche in questo nuovo anno nel nostro stadio, dove ci aspettano sfide complesse.
Moutinho si è inserito benissimo, è un ragazzo splendido che vanta una grande professionalità, con una grande voglia di adattamento che l’ha portato a integrarsi con facilità. Dopo un mese e mezzo sa già l’italiano, qundi sta dimostrando una voglia di rendersi utile al gruppo che è davvero piacevole”.