Alla vigilia di Spezia-Bologna, mister Thiago Motta ha parlato come di consueto ai microfoni della stampa.
“La partita contro l’Atalanta ci ha dato modo di riflettere su alcuni aspetti che sono stati positivi e su altri su cui dobbiamo soffermarci per migliorare. Ci sono dei momenti della partita in cui dobbiamo restare concentrati e non possiamo concedere all’avversario occasioni importanti, perché solo così si può rimanere in partita fino alla fine.
Iniziare il match nel migliore dei modi è fondamentale per prendere sicurezza e dimostrare cosa siamo in grado di fare; con l’Atalanta eravamo partiti bene e avremmo dovuto mantenere quell’andamento fino alla fine, senza permettere a giocatori di quel calibro di avvicinarsi troppo alla nostra area.
Per me e per i ragazzi è un bene che quasi tutti gli infortunati siano rientrati in gruppo, il fatto di avere a disposizione diversi giocatori per ogni ruolo crea tra loro una competizione sana che serve a dare il massimo, e questo fa crescere sia i singoli che il collettivo.
Ci sono tante squadre che lottano per la salvezza e alla fine vedremo quali saranno quelle più forti che meriteranno di restare in Serie A. Ogni partita potrebbe cambiare le sorti della classifica, ma è il bello del calcio: ogni settimana si ha la possibilità di dimostrare il proprio valore e di salire in classifica, si lotterà fino alla fine.
Bastoni gioca terzino sinistro, ma è anche un ottimo centrocampista, l’ha fatto per gran parte della sua carriera, è un ragazzo intelligente e conosce bene sia le situazioni della fascia che di centrocampo. Il fatto che Reca sia di nuovo disponibile farà bene ad entrambi perché daranno il massimo per dimostrare di meritare il posto da titolare, e non è da escludere che Bastoni possa coprire entrambi i ruoli.
Abbiamo di fronte un avversario importante con una rosa composta da ottimi giocatori. Gyasi purtroppo non sarà presente, ma abbiamo diversi attaccanti che possono coprire bene il suo ruolo e vedremo quale sarà la scelta migliore per affrontare il Bologna.
La formazione? Posso dire che in campo scenderemo in undici, e voglio vedere i miei giocatori impegnsti a difendere compatti in fase di non possesso: questa è la mia visione del calcio, ognuno deve saper giocare nel suo ruolo, ma deve anche saper leggere la partita ed aiutare la squadra sia in attacco che in difesa.
Dai ragazzi mi aspetto che diano il massimo per tutti i 90 minuti, ci siamo allenati intensamente e sappiamo che possiamo mettere in difficoltà la squadra di Mihajlovic, ma solo alla fine della gara vedremo chi avrà meritato di vincere. Sono soddisfatto e felice dei giocatori che ho a disposizione, e domani andremo a fare una grande partita.”