Grande prestazione dello Spezia che sul terreno del ‘Picco’ si porta a casa tre punti fondamentali grazie ai gol di Erlic e Manaj. Le parole di mister Thiago Motta dopo Spezia-Cagliari.
“È stata una grande vittoria, soprattutto perché abbiamo giocato contro una squadra che sta lottando per il nostro stesso obiettivo.
Dal primo all’ultimo minuto abbiamo giocato un’ottima partita, eravamo posizionati nel modo giusto e abbiamo interpretato bene le varie fasi di gioco. Ora abbiamo una giornata per goderci questa vittoria e i tre punti, ma dobbiamo restare umili e con i piedi per terra e continuare a lavorare per prepararci subito alla prossima sfida.
Devo fare i complimenti ai ragazzi perché dopo il rigore sbagliato non si sono lasciati andare, Verde in primis ha continuato a dare il massimo con grande energia, è un ragazzo altruista, sempre attento al gruppo, e in quel momento i ragazzi sono riusciti a spronarsi l’un l’altro per continuare a lottare.
Il lavoro che hanno fatto gli attaccanti in fase difensiva è stato fondamentale oggi, loro sanno quanto sia importante. Quando si parla di difesa sono tutti compresi, dagli attaccanti al portiere, e tutti loro oggi hanno interpretato questa fase di gioco nel modo giusto.
La scelta dell’attaccante titolare è stata prettamente una scelta tattica. Gyasi è un giocatore che in campo dà tantissimo, ho scelto lui perché può dare più profondità all’azione ed era quello che volevo contro una squadra brava a pressare come il Cagliari. Manaj è entrato in un momento complicato della partita e ha fatto un ottimo lavoro, a prescindere dal gol l’ho visto lottare in campo e sono soddisfatto della loro prestazione.
Sono molto contento sia della vittoria che del modo in cui è arrivata. I ragazzi sono molto uniti e lavorano da squadra, sia quelli che sono scesi in campo dal primo minuto che i subentrati hanno fatto un ottimo lavoro, ma sono soddisfatto anche di chi è rimasto in panchina perché hanno tutti contribuito a rendere l’atmosfera speciale incoraggiando i compagni e facendo sentire il loro sostegno. Non vorrei parlare dei singoli oggi, ma solo della squadra e del modo in cui è rimasta unita oggi. I ragazzi se lo meritano, per me è una grande gioia.”