Alla ripresa dei lavori in casa Spezia Calcio, è il direttore Generale Guido Angelozzi a presentarsi ai microfoni della stampa nella sala “Rino Capellazzi” dell’Intels Training Center “Bruno Ferdeghini”.
”Ad Ascoli una gara con alti e bassi, l’approccio ha ricordato quello visto nelle prime uscite, costringendoci a dover rincorrere fin dal fischio d’inizio; è stata una partita maschia, nella quale abbiamo trovato il modo di renderci pericolosi anche nel corso dei primi 45′, senza però trovare il gol e subendo il raddoppio dopo appena 38” della ripresa.
Sotto di due reti abbiamo iniziato a giocare, accorciando con Okereke, ma non riuscendo a concretizzare ulteriormente la mole di gioco proposta, subendo infine la terza rete a gara ormai conclusa; Ascoli squadra furba, noi non lo siamo ancora e dobbiamo crescere.
Non voglio trovare alibi, perchè ci porterebbero fuori strada e l’unica via che conosco per ottenere risultati positivi è quella del lavoro; tutti sbagliano, arbitri compresi, ma preferisco soffermarmi sui nostri errori, tra cui anche certe leggerezze, come quella di Bartolomei a Salerno o quella di Bidaoui ad Ascoli: dobbiamo migliorare ed essere meno ingenui.
Siamo all’inizio di un percorso, domenica abbiamo fatto un passo indietro, ma nella crescita di una squadra giovane certe situazioni possono capitare, l’importante è avere le idee chiare, non pensare alla classifica, ma piuttosto al progetto che stiamo portando avanti; volevamo ricreare entusiasmo, crescere, porre le basi per puntare in alto in futuro ed anche se al momento ci manca qualche punto, sono convinto che questa squadra crescerà molto e darà grandi soddisfazioni.
Credo in questa squadra, a gennaio magari potremmo sfoltire un po’ a centrocampo se qualcuno esprimerà il desiderio di trovare più spazio, ma non cederemo alle richieste che potrebbero arrivare; inoltre non dimentichiamo che rientreranno finalmente Erlic e Mastinu, i nostri primi acquisti del mercato invernale.
L’attacco? Proponiamo un buon gioco così come ci eravamo prefissati, non abbiamo segnato poco, ma sicuramente avremmo potuto fare qualche gol in più. Galabinov? Sfortunato, ma lo aspettiamo. Okereke?
Sta crescendo velocemente, gli errori si fanno, a tutti i livelli, ma in tempi non sospetti dissi che avrebbe fatto tra i dieci e i quindici gol ed è già a quota quattro reti.
Difficilmente faccio dei complimenti ai singoli calciatori, ma Mora sabato ha dimostrato di tenere alla maglia, si è fatto trovare pronto, ha messo in campo il giusto atteggiamento ed onestamente vorrei avere tanti Mora in squadra, pronti a dare tutto alla prima occasione utile.
Il pubblico? Sicuramente la televisione ha influito ovunque riguardo le presenze allo stadio, ma noi abbiamo una risorsa importante e dobbiamo tenerci stretti i nostri tifosi; ringrazio pubblicamente chi è venuto ad Ascoli e chi ci segue con assoluta costanza, perchè il loro apporto è fondamentale”.