Paul Francis: “Unire esperienza internazionale e intelligenza locale è il futuro”
Lo Spezia Calcio entra in una nuova era con l’acquisizione da parte di FC32, il gruppo di pluriproprietà calcistica guidato da Paul Francis. Il manager australiano, con un passato in Nike e Adidas, ha presentato ufficialmente il progetto alla città, delineando una visione innovativa per il futuro del club.
FC32: un modello di gestione alternativo
Francis ha spiegato che FC32 si distingue dai modelli tradizionali di proprietà calcistica, che considera ormai obsoleti:
“Il modello classico si è rotto. Noi siamo più di 90 investitori, tra esperti, tecnici ed ex atleti, che portano passione e competenze. Una proprietà con un unico punto di vista può essere più rischiosa rispetto a un network con esperienza globale”, ha dichiarato.
L’obiettivo è creare sinergie tra esperienza internazionale e conoscenza locale, per rafforzare il club senza stravolgerne l’identità:
“Ora è importante non toccare nulla perché qui le cose funzionano a meraviglia”.
Il significato di “FC32” e la strategia di gruppo
Il numero 32 nel nome del gruppo richiama i 32 pannelli del pallone da calcio classico, simbolo dell’unità e della connessione tra squadre. FC32 ha già investito in altri club, tra cui i Ramblers di Cork (Irlanda) e il St. Pölten (Austria).
Questa strategia consente di creare un ecosistema calcistico in cui i giocatori possano essere spostati tra diverse squadre per garantire minutaggio ed esperienza, rendendo il club più competitivo e sostenibile.
“La difficoltà nel calcio è costruire un club che sia competitivo e redditizio. Con un network di squadre è più semplice raggiungere questo obiettivo”, ha sottolineato Francis.
Andrea Corradino torna presidente dello Spezia Calcio
A garanzia del progetto, Andrea Corradino torna alla guida del club come presidente, ruolo che aveva già ricoperto in passato:
“Ringrazio Paul Francis per aver scelto lo Spezia. Mi ha colpito il suo approccio, che mette al primo posto i valori e la storia del club. Essere presidente della società che amo, nella città che amo, è un onore”.
Un nuovo capitolo per lo Spezia Calcio
Con l’ingresso di FC32, lo Spezia si prepara a un futuro basato su innovazione, sostenibilità e crescita internazionale, senza perdere di vista la propria identità e il legame con la città.
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