Il tecnico dello Spezia recupera Cassata e Reca, che andranno in panchina
Sabato sera, lo Spezia ritrova il Frosinone ad un rinnovato Stadio Picco, a quattro anni dalla storica finale dei playoff che portò alla promozione in Serie A. Reduci dal pareggio 2-2 sul campo del Pisa, gli aquilotti si preparano ad affrontare un’altra delle squadre favorite per la promozione.
In vista della sfida contro il Frosinone, l’allenatore dello Spezia, Luca D’Angelo, ha condiviso le sue riflessioni durante la conferenza stampa pre-gara: «A Pisa abbiamo offerto una buona prestazione, anche se il gol subito allo scadere del primo tempo ha condizionato mentalmente la ripresa. Nonostante non avessimo rischiato nulla, il Pisa ha spinto fino a trovare il pareggio su palla inattiva. Sul 2-2, siamo riusciti a riprendere il controllo della partita, come avevamo fatto nel primo tempo. È un peccato non aver portato a casa i tre punti, considerando come si era messa la partita, ma rimane una buona prova e un punto prezioso su un campo molto difficile».
Per la partita contro il Frosinone, D’Angelo potrà contare sul recupero di Cassata e Reca, che però inizieranno dalla panchina. Lo Spezia è pronto a dare battaglia contro una squadra forte e ambiziosa, cercando di sfruttare il fattore campo per ottenere un risultato positivo.
«Bandinelli – prosegue D’Angelo – è un calciatore molto importante per noi e sono molto contento di quanto ha fatto a Pisa, entrando anche nell’azione del primo gol. Ha grande esperienza, può offrirci diverse soluzioni tattiche.
Nagy abbina lavoro oscuro a grande dinamismo e anche a Pisa ha dato una grandissima mano.
Candelari è un calciatore che può giocare in diverse posizioni e che può partire dall’inizio in qualsiasi gara, ma a Pisa abbiamo scelto tatticamente di schierare un campionato più muscolare.
Degli Innocenti? Ha le qualità per far parte delle rotazioni, può occupare diversi ruoli e ci aiuterà molto.
La qualità migliore di Pio Esposito penso sia proprio quella di essere sempre a disposizione per cercare di migliorarsi: è una qualità che è insita in lui».
«Il Frosinone – conclude il mister – è una squadra molto forte, specialmente dal punto di vista del palleggio, che arriva da una retrocessione arrivata solo a pochi minuti dalla fine del campionato, pertanto ciò ne sottolinea il valore. Servirà una grande gara dal punto di vista dell’intensità e della voglia di riconquistare la palla per portare a casa punti importanti.
In Serie B è difficile trovare squadre che fanno un campionato a parte, al di là del mercato fatto in estate, perché alla fine c’è sempre il campo a fare la differenza e di scontato c’è ben poco».