Ultimo giorno di preparazione per mister Fabio Gallo e i suoi ragazzi in vista della sfida alla capolista Empoli, una sfida che si preannuncia davvero molto combattuta.
“La vittoria di Cittadella di certo ci avvicina al primo obiettivo stagionale; un risultato pesante che, alla luce degli scontri diretti che ci saranno in campionato, ci fa stare ancor più tranquilli, anche se manca la matematica. E’ stato un risultato che ha portato in una posizione di classifica in linea con i programmi; raggiunta quella quota, vedremo cosa riusciremo a fare in più.
Arriva l’Empoli, squadra che sta dimostrando sul campo tutta la sua forza e i numeri testimoniano questa supremazia; ma verrà a giocare Spezia e comunque gli servirà una grande prestazione per poterci battere perché noi abbiamo tutta l’intenzione di vincere.
All’andata siamo stati molto bravi e attenti a chiudere le traiettorie e anche domani occorrerà la stessa attenzione.
I toscani hanno dimostrato grande bravura nel palleggio, nella capacità di muovere palla e trovare grandissime accelerazioni verticali. Guardando le partite dell’Empoli pare non abbia punti deboli, che sia imbattibile; anche a Foggia si è confermata squadra cinica e concreta, ma qualcosa ha concesso. Sono bravi sulla prima aggressione e temibili in ripartenza; bisognerà muovere palla, tutte le squadre possono andare in difficoltà in questo senso.
Ho chiesto ai ragazzi intelligenza e grande impatto fisico dei duelli uno contro uno; ritengo che il sistema sia una conseguenza dall’atteggiamento. Dobbiamo essere bravi, attenti, essere umili; dovremo correre e soffrire, cercando di far male nelle occasioni che ci creeremo.
In settimana abbiamo perso Maggiore per un fastidio al ginocchio, speriamo di recuperarlo presto ma domani non ci sarà; Granoche è vicino al rientro e Mastinu sta recuperando. Purtroppo Capelli è stato vittima di un incidente domestico dove ha riportato delle ustioni al braccio sinistro ed ora è ricoverato a Genova per cercare di recuperare il prima possibile.
Numericamente a centrocampo siamo un po’ corti; ho convocato Awua, che ha fatto il ritiro con noi ed è pronto come impatto fisico in caso di necessità. Poi De Francesco ha recuperato dall’influenza, senza dimenticare Augello che può ricoprire il ruolo di mezzala. Nessun alibi, ho delle valide scelte.
Il gran gol di Gilardino? Ne ha fatti talmente tanti che non si scompone dopo un gol tanto bello; se il secondo gol è esteticamente bellissimo, per un attaccante credo che primo sia stato ancora più apprezzabile per come è stato cercato e trovato, di nuca, tenendo a distanza l’avversario, da vero centravanti d’area. Lui è umile sempre, anche quando fa queste prodezze.
Ammari ha fatto una buonissima partita, è di certo una possibilità come Palladino, che si sta allenando da tempo con noi; sta bene e un’alternativa anche da esterno nel caso.
Mi aspetto il tifo del Picco, quello che ci è stato sempre vicino, a me come alla squadra, con ancor più partecipazione, ne abbiamo bisogno. Vogliamo ritrovare il nostro fortino, dopo tre partite interne senza vittorie. Servirà anche la fortuna, non ho mai visto una squadra vincere senza un pizzico di fortuna”.