In vista della sfida alla capolista Benevento, è l’ex di turno, Federico Ricci, ad analizzare il momento dei suoi ed i temi del match con i giallorossi: “A Trapani le condizioni del terreno di gioco e climatiche non erano certamente delle migliori, inoltre loro hanno impostato la partita sul piano fisico e abbiamo trovato un po’ di difficoltà, ma alla fine abbiamo colto un buon pareggio su un campo difficile; il terreno non è stato bagnato, il sintetico di Trapani non è ottimale, figurarsi quando è asciutto, inoltre loro hanno ricorso spesso ai lanci dalle retrovie, pertanto è stata una gara complicata ed è arrivato ugualmente un risultato positivo che in altri momenti non saremmo riusciti a cogliere, oltretutto il tredicesimo consecutivo.
Dobbiamo migliore contro squadre che giocano un calcio “sporco”, lavorando maggiormente sull’aggressività, perchè quando non riusciamo ad esprimere il nostro consueto gioco, non basta pareggiare la foga avversaria, bisogna riuscire a superarla.
Nzola? Probabilmente a Trapani lo temevano, sapevano che avrebbe potuto far gol, altrimenti non capisco perchè offendere un ragazzo che nella passata stagione li ha portati in Serie B; bravissimo lui a sdrammatizzare e a lottare su ogni pallone, senza innervosirsi.
Sabato affronteremo il Benevento, una squadra forte, molto organizzata, che sta battendo tutti i record, pertanto sarà una partita davvero difficile; loro hanno tanti ricambi, sono una formazione con tante opzioni e mi aspetto una partita bellissima, su un bel terreno di gioco e contro una squadra che gioca a calcio, nella quale sono sicuro che riusciremo a dire la nostra.
Saranno aggressivi fin dalle prime battute di gioco, troveremo un clima infuocato, ma in settimana lavoreremo per preparare al meglio la gara e ripeto, sono sicuro che offriremo una buona prova.
La mia stagione? Sono soddisfatto, ma penso di poter dare ancora qualcosa in più; cerco sempre di aiutare la squadra, magari mi manca qualche gol, ma per me l’importante è che la squadra vinca, non che Federico segni. Fisicamente mi sento bene e so di poter dare tanto a questa squadra.
In avanti siamo in tanti, ma penso che la concorrenza aiuti ad alzare il livello degli allenamenti e delle prestazioni ed in attacco abbiamo davvero tante qualità; dobbiamo continuare a remare tutti nella stessa direzione, mettendo sempre in campo il massimo, sia che si parta titolare, sia che si entri a gara in corso.
Io qui sto davvero bene, ho un ottimo rapporto sia con il Club che con la città, vedremo se il futuro mi vedrà ancora qui, di sicuro mi farebbe piacere indossare ancora questa maglia.
Giocare con mio fratello è molto bello, c’è grande intesa, entrambi mettiamo in campo anche qualcosa in più, poi Matteo è forte ed è un vantaggio ulteriore.
Coronavirus? Calcisticamente parlando pensiamo soltanto al campo, poi se ci dovessero essere decisioni riguardanti i nostri incontri ne prenderemo atto”.