Al termine della sfida contro la Fiorentina, il tecnico dello Spezia Luca Gotti commenta così la prestazione della sua squadra.
“La mia squadra ha fatto la partita che doveva fare, il peccato è che abbiamo preso il gol decisivo scoprendoci per andare a vincere la gara. Avevamo gestito bene l’inferiorità numerica, però poi basta un’azione dove ci scopriamo e incassiamo il gol che decide il match.
La partita è stata impostata con grande coraggio, sapendo dei rischi. Nei primi quindici minuti abbiamo avuto due grandi occasioni e poco dopo al primo calcio d’angolo la Fiorentina va in vantaggio, però anche da lì in poi la squadra ha continuato a spingere. Credo che la nostra sia stata una prestazione di grande coraggio.
La squadra sta pagando a caro prezzo gli errori che commette: in parità numerica la partita dava l’idea di equilibrio, poi in inferiorità è arrivato il gol da tre punti degli avversari. Dobbiamo fare i conti con questa realtà, stiamo pagando alcune situazioni oltre il giusto, ma non possiamo far altro che lavorare.
Dovremo limare le tante cose da aggiustare e però tenerci quanto di buono abbiamo fatto oggi e finora durante la stagione. Fra le note positive di questa partita c’è sicuramente Gyasi, che al fianco di Nzola ha svolto una prestazione maiuscola, ma tutto il gruppo sta lavorando nella direzione giusta e sono sicuro che continuando così riusciremo a ottenere quello che ci spetta.
Al di là degli aspetti tecnici, oggi è molto bello come Nzola e Gyasi abbiano interpretato la partita, hanno messo in difficoltà più volte la difesa viola, sono riusciti ad intendersi in varie occasioni e di questo sono molto contento. La loro è stata una prestazione di grande maturità”.