Al termine della sfida con il Foggia, Pasquale Marino analizza così il match dei suoi giocatori.
“Sono contento dei ragazzi che ho a disposizione – ha spiegato il tecnico spezzino – stiamo crescendo partita dopo partita, ma oggi non siamo stati molto precisi negli ultimi metri, abbiamo sbagliato qualche volta l’ultimo passaggio e qualche volta la conclusione. Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi, queste partite comunque si possono anche perdere, quindi ci prendiamo questo punto e guardiamo già alla prossima sfida.
Oltre a Galabinov avevamo qualche calciatore non al meglio ed oggi ho dovuto operare tre sostituzioni obbligate. Bidaoui? Salta sistematicamente l’uomo, la catena di sinistra ha lavorato molto bene, sicuramente dobbiamo aiutarlo a migliorare sia in fase conclusiva che nelle scelte, perchè nel calcio prendere la decisione corretta al momento giusto è spesso determinante.
Il Foggia? Hanno avuto un paio di buone occasioni, ma se vado a contare le nostre ritengo che almeno ai punti avremmo vinto noi; ho visto un Foggia con un attacco importante e che ha provato a giocare, noi abbiamo risposto creando una diga tra le linee ed attaccando negli spazi lasciati dagli avversari, ma ripeto, non siamo stati particolarmente precisi.
Il contatto Martinelli-Galabinov del primo tempo? Secondo me non ci sono dubbi sull’entità dell’intervento del difensore foggiano, ma il direttore di gara ha valutato diversamente la situazione ed è un peccato, perchè di certo giocare un’ora in superiorità numerica sarebbe stato importante; tutti sbagliano, gli errori vengono fatti in buonafede, a volte capitano a favore ed a volte a sfavore, oggi non siamo stati fortunati in quella circostanza”.