Lo Spezia batte 2-0 il Frosinone e sale a 15 punti in classifica; al termine del secondo successo casalingo del campionato, è il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare la prestazione dei suoi: “Dopo un minuto il Frosinone ha colpito il palo, poi qualche pericolo è arrivato dalle palle inattive, abbiamo concesso tanti corner, forse troppi, ma comunque siamo stati bravi con Capradossi e Erlic a prenderle tutte di testa. Per il resto, pericoli veri e propri penso che non ne abbiamo corsi, siamo stati e siamo stati bravi a fare quello che dovevamo per vincere una partita che non volevamo assolutamente sbagliare.
Temevo i cross laterali del Frosinone perché so che calciano molto bene e per questo ho voluto alzare un po’ i centrimetri dentro l’area inserendo dall’inizio Erlic. Oggi la gestione dei cambi non è stata facile, con i crampi di Martin, la stanchezza di Mastinu e il cambio forzato anche di Ferrer. Sono tutti giocatori che hanno finora trovato poco spazio e quindi è normale che non siano ancora al top della forma, ma non posso che essere molto contento di loro.
Maggiore l’ho visto benissimo questa sera come anche a Pisa; alle mezzali chiedo molto, anche qualche assist o gol e Giulio mi dimostra sempre tanto, è un ragazzo in crescita mostruosa: corre, vince contrasti e riparte ed anche oggi ha dimostrato il proprio valore.
Ogni settimana è un esame, ogni settimana è una battaglia, è dura andare sempre a ricercare il top in ogni gara, in questo momento dobbiamo sì gioire, ma da domattina dobbiamo archiviare il successo odierno, perché all’orizzonte c’è un’altra gara da non sbagliare.
A mio parere la gara odierna richiedeva determinate caratteristiche così ho cambiato un po’ le carte in tavola rispetto alle ultime uscite e direi che tutto è riuscito al meglio, da Erlic a Mastinu, da Bartolomei play basso ad Acampora, che ha esordito questa sera, entrando subito in partita. Da Pescara è tutta un’altra storia, vedo gente diversa durante la settimana, son convinto che qualcosa sia cambiato davvero nella testa dei ragazzi.
Se non avessimo perso a Pisa questo sarebbe stato il sesto risultato consecitivo, oggi per forza di cose eravamo costretti a fare punti, dovevamo riprenderci quello che in Toscana avevamo gettato al vento nel finale. Siamo diversi rispetto alle prime giornate, la squadra è viva e penso che questa serata lo Spezia si sia meritato ampiamente la vittoria.
Il Frosinone arrivava da sette risultati utili consecutivi e l’umore delle due squadre era di conseguenza molto diverso; per quanto mi riguarda era una delle sfide più temibili, anche perchè li ho visti benissimo contro il Chievo. E’ servito un grande Spezia per battere questo Frosinone.
Il pubblico non posso che ringraziarlo ache questa sera, ormai ho capito come ragiona il pubblico di Spezia: quando vede la maglia sudata e la gente sputare sangue loro sono contenti, aldilà del risultato in campo. Son felicissimo per la vicinanza che ci dimostrano ogni giornata, mi dispiace davvero non aver potuto renderli contenti a Pisa, perché avevo capito l’importanza di quel derby”.