Al termine della strepitosa vittoria casalinga contro l’Inter dello Spezia, il tecnico aquilotto Leonardo Semplici commenta così la prestazione della sua squadra.
“I complimenti vanno tutti girati alla squadra, ho un gruppo di ragazzi straordinario, al mio arrivo sicuramente avevano perso un po’ di autostima, era un periodo difficile, ma ho sempre trovato delle persone splendide, che si sono subito messe a disposizione.
Sono contento perché questa sera abbiamo fatto una partita incredibile, abbiamo cambiato più volte faccia, ma in tutte le fasi della partita i ragazzi hanno dato tutto. All’inizio non stava andando come pensavo, non avevamo quell’equilibrio che cercavo, quindi abbiamo cambiato qualcosa a metà gara. Nella ripresa eravamo più compatti, abbiamo sofferto meno e giocato con ordine.
Chiaro che quando giochi contro l’Inter devi sapere soffrire, questo atteggiamento mi fa certo ben sperare in vista del prosieguo della stagione. Serviva una prestazione di sacrificio, i cambi hanno dato i loro frutti, Maldini ha fatto una grandissima gara, è un ragazzo che ho trovato in difficoltà e che ora voglio che si convinca ancora di più delle sue qualità. Questa sera ce l’ha fatto vedere e ha saputo dare un grande apporto alla squadra.
Non abbiamo ancora fatto niente, il campionato è lungo, però insomma fare tre punti contro l’Inter ti dà grande soddisfazione.
Voglio che la squadra palleggi di più e per farlo ci vuole più fiducia e autostima, sto cercando di inculcare quella che è la mia mentalità, che vuole che la mia squadra tenga il più possibile il pallone, prendendosi anche dei rischi.
Lo ripeto sempre ai ragazzi, quando vinciamo il merito è loro e quando perdiamo la colpa è mia, quindi non dovranno preoccuparsi troppo di fare la giocata o prendersi dei rischi, li sosterrò io fino alla fine.
Domattina ci alleniamo e da lunedì pensiero già al Sassuolo, perché mancano ancora tante partite e non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. Ci aspetta un’altra partita importante che non dovremo assolutamente sbagliare.
Il pubblico ha dato una grande mano, soprattutto nei momenti di difficoltà, voglio ringraziare la tifoseria che è stato il nostro dodicesimo uomo in campo. Come ho sempre detto voglio che la squadra lotti fino alla fine, il connubio che ci deve essere tra società, squadra e tifosi è determinante per arrivare all’obiettivo.
Voglio che la mia squadra non si arrenda mai, in Serie A non c’è una partita facile, io voglio infondere tranquillità e determinazione, soltanto lottando fino alla fine potremo toglierci soddisfazioni, moralmente siamo un grandissimo gruppo e quindi voglio fare pubblicamente i complimenti a loro”.