Lo Spezia ha sbancato l’Armando Picchi di Livorno e vola a 56 punti in classifica, conquistando il terzo posto in solitaria; al termine della gara, è come di consueto il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare la prestazione dei suoi ragazzi: “E’ stata una partita parecchio complicata, ma lo sapevamo, perchè anche se il nostro avversario era già matematicamente retrocesso, eravamo sicuri di incontrare una squadra che ci avrebbe concesso poco e niente. Loro si sono difesi bene, ma noi abbiamo creato tanti presupposti per renderci pericolosi. In alcune occasioni da gol avremmo potuto fare meglio, ma comunque devo dire che la squadra, una volta passata in vantaggio, ha gestito bene il risultato, senza rischiare praticamente nulla.
Non è stato facile scardinare uno sbarramento di otto uomini dinnanzi all’area avversaria. Sapevamo che la prima mezz’ora sarebbe stata diffiicle, effettivamente non abbiamo creato molto, ma verso la fine del primo tempo qualche conclusione verso la porta di Plizzari c’è stata. Poi, nella rirpesa, per forza di cose dovevamo forzare maggiormente la manovra e sono arrivate anche le palle-gol. Per fortuna abbiamo fatto gol quasi subito, sbloccando il risultato prima che la gara si andasse a complicare. E’ stato davvero importante aver vinto oggi e aver dato seguito ai 3 punti conquistati contro il Cosenza, lasciandoci del tutto alle spalle le due sconfitte contro Pisa e Frosinone. E’ quello che ci voleva, ora andremo a preprare un’altra gara delicata in pochissimi giorni.
Durante la partita ho richiamato spesso il quartetto difensivo per far sì che mantenessero sempre alta la concentrazione, perché soprattutto in Serie B quando concedi anche una sola conclusione agli avversari è la volta buona che ti castigano. Devo dire che comunque la difesa questa sera si è mossa molto bene, chiudendo tutti gli spazi e gestendo quasi sempre bene la palla in fase di possesso.
Gudjohnsen si è dato molto da fare, ha corso molto, anche in fase di non possesso. Si è fatto trovare pronto, ha aiutato la squadra e penso che se avesse fatto gol sarebbe stato un giusto premio ad una bella prestazione: la vittoria di questa sera è anche merito suo. In un paio d’occasioni è andato molto vicino al gol, senza però riuscire a fare centro, ma pazienza, l’importante è che si sia fatto trovare pronto anche questa sera”.