Alla vigilia della sfida casalinga con il Lecce, ultima giornata del girone d’andata, Pasquale Marino carica i suoi, pronti a chiudere nel migliore dei modi il 2018, dando seguito alla splendida vittoria dello “Scida”.
“A Crotone per noi era sicuramente più semplice dei nostri avversari dal punto di vista psicologico e siamo stati bravi a partire forte per non consentire ai calabresi di entrare in partita; dopo aver sbloccato il risultato, abbiamo risposto bene al loro forcing, continuando a giocare e trovando ripartenze veloci ed efficaci che hanno portato ad altre due reti.
Con il passare del tempo gli automatismi sono migliorati, in allenamento cerchiamo sempre di coinvolgere tutti e le risposte che abbiamo nel giorno gara sono sempre importanti, soprattutto da coloro che hanno avuto meno occasioni di giocare; gruppo di ragazzi pronto a dare il proprio contributo e sempre ben disposto al sacrificio, ho fiducia in ciascuno di loro e sono felice delle risposte.
Abbiamo la rosa quasi al completo, domani ci sarà qualche altra rotazione rispetto alla sfida con il Crotone, in modo da avere una formazione fresca contro una squadra che arriva dal riposo.
Il Lecce? E’ una neopromossa che ha cambiato tanto, prendendo calciatori importanti per la categoria e la posizione in classifica che occupa la dice lunga sul gioco espresso dalla formazione salentina; risultati ottenuti grazie al gioco e alla filosofia del proprio tecnico, peccato affrontarli con così poco tempo per recuperare le energie e con loro freschi del turno di riposo, ma il calendario è questo e dobbiamo accettarlo.
Il mercato? Se qualcuno chiederà di andare via, vedremo di trovare la soluzione migliore, ma io ho una rosa compettitiva e sono felice dei calciatori che ho a disposizione; nessuno ad oggi ha manifestato la voglia di partire, normale che chi fino ad oggi ha trovato meno spazio possa volerlo trovare altrove.
De Francesco non mi ha sorpreso, si è sempre allenato bene ed allo “Scida” ha interpretato un’ottima gara, proprio come mi aspettavo; a centrocampo la concorrenza è tanta, io devo fare delle scelte e sbagliare il meno possibile, senza dimenticare che la squadra ha bisogno di una propria ossatura, quindi qualcuno inevitabilmente ha trovato meno spazio di altri.
Bidaoui? Sapevamo non fosse al meglio, ma si è impegnato come di consueto, magari peccando un po’ sotto il piano della lucidità in alcune scelte, aspetto sotto il quale possiamo lavorare.
Pensiamo al campo, a dare tutto quello che abbiamo dentro per chiudere al meglio il 2018: noi daremo il massimo, al resto penserà il nostro pubblico; dopo la sfida con i salentini staccheremo per qualche giorno, ci ricaricheremo e riprenderemo i lavori dopo l’Epifania”.