Sono tre le società, alla scadenza, non sarebbero state ammesse. Sono la Lazio (l’ultima a presentare il documento, alle 23.35 di martedì), Lecce e in piccola parte lo Spezia. In realtà anche il Lecce ha già sistemato i conti dopo la promozione: era esposto per 2,2 milioni, ha ricapitalizzato per 3,9.
Questa la risposta ligure ” Lo Spezia Calcio comunica di aver depositato correttamente entro il 31 maggio 2022 tutta la documentazione relativa agli adempimenti richiesti dal Sistema Licenze Nazionali per la stagione 2022/2023.
In relazione alla carenza finanziaria evidenziata dal mancato rispetto di uno degli indicatori, la società comunica di aver già provveduto alla copertura dello squilibrio e di aver effettuato tutti gli adempimenti necessari ad ottenere l’iscrizione al prossimo campionato”.