Alla vigilia dell’importante sfida casalinga con il Pordenone, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano analizza così il momento dei suoi.
“A Crotone interpretata un’ottima gara, siamo stati bravi a reagire al momento di difficoltà, siamo rimasti compatti ed abbiamo continuato a giocare il nostro calcio, dimostrando grande personalità: sicuramente una delle migliori gare fatte fino ad ora, ma non dobbiamo fermarci ora.
Durante la settimana lavoriamo molto bene, c’è grande abnegazione, lo spirito di sacrificio non manca mai e sappiamo, che dopo un avvio di stagione difficile, anche in allenamento non possiamo sbagliare nulla o lasciare anche solo un centimetro, perchè quello fatto a Follo si ripropone poi in campo il sabato.
Non dobbiamo commettere l’errore di abbassare la guardia, non dobbiamo essere superficiali, ma cercare di proseguire nella nostra crescita, quella di un gruppo giovane con margini di miglioramento mostruosi; la competizione sta portando frutti importanti, nessuno dei miei può permettersi di staccare la spinta o abbassare la tensione, perchè ogni elemento di questo gruppo è determinante.
Vogliamo dare continuità, vogliamo dimostrare che la prova offerta a Crotone non sia stata casuale e dimostrare il nostro valore anche davanti al nostro pubblico; arriviamo da un momento molto positivo e siamo determinati a fare un ulteriore passo in avanti.
Nzola? Molto felici di come si è integrato. Di Gaudio? E’ un po’ che non gioca, ma ha grande voglia e doti davvero importanti, pertanto il suo contributo si farà sentire.
Marchizza? E’ un ragazzo che ha tutto per arrivare in alto, è sempre concentrato e determinato a crescere giorno dopo giorno.
Burgzorg? E’ giovane, aveva la possibilità di andare a giocare con maggior continuità in Olanda e così ha fatto quella scelta.
Ferrer? Crescita importante, quando inizierà anche a trovare maggior precisione e continuità nei cross, farà un ulteriore passo in avanti.
Galabinov? La sua condizione sta migliorando, ma non bisogna mettergli fretta perchè è normale che quando si sta ai box per così tanto tempo bisogna attendere per aver la forma migliore, ma è un’altra freccia al nostro arco, un attaccante di grande spessore per la categoria.
Il Pordenone? E’ una neopromossa tosta, forte sia in casa che fuori, pericolosa sulle palle inattive e molto rodata, che attua un gioco verticale che può mettere in difficoltà chiunque, pertanto sarà un nuovo difficile esame da affrontare, ma noi, soprattutto in casa, vogliamo dare filo da torcere a tutti.
Il mercato? Chi da domani sarà qui, deve essere conscio che ci sarà da conquistarsi una maglia, da andare sempre al massimo in ogni allenamento e che tutti lottiamo insieme per un unico obiettivo”.