Pomeriggio di presentazioni in casa Spezia Calcio, con il Direttore Generale delle Aquile, Guido Angelozzi, che ha presentato alla stampa i nuovi acquisti, Alessio Da Cruz e Michael D’Eramo: “Da Cruz operazione che avevamo provato a chiudere già sul finire del mercato estivo e che avevamo soltanto rimandato, con entrambe le parti che hanno mantenuto la parola data e per questo ringrazio anche il Parma nella persona del Direttore Faggiano, il quale ha dimostrato grande disponibilità, favorendo il trasferimento in prestito; è un calciatore funzionale al progetto Spezia, non dimentichiamo che nel reparto avanzato abbiamo avuto alcuni infortuni nel corso del girone d’andata, oltre a quello di Mastinu che lo ha tenuto fuori per tutta la prima parte.
D’Eramo? E’ un 1999 di grande prospettiva, arriva dall’Avezzano e giocherà tra la Prima Squadra e la Primavera, nonostante siano già arrivate diverse richieste dalla Serie C; lo abbiamo seguito a lungo, Giampaolo ha garantito per lui e le prestazioni del ragazzo ci hanno convinto, tanto da acquistarlo anche se in Prima Squadra al momento siamo in tanti. Il Club sta pensando anche al lungo periodo, non solo al breve termine e D’Eramo non deve avere fretta, ma lavorare al massimo per crescere e migliorare sempre più le qualità che ha dimostrato di possedere.
Il mercato? Con questi due nuovi innesti ed il rientro degli infortunati, faremo valutazioni attente, rendendoci disponibili a valutare alcune situazioni, senza però voler per forza far partire qualcuno, in quanto non abbiamo esigenze in tal senso. Martinelli? Buon giocatore, ma non c’è mai stata nemmeno alcuna richiesta di informazioni. Ciofani? Cercato in estate prima di prendere Galabinov, ma abbiamo investimento sul bulgaro e crediamo fortemente in lui.
Se dovesse partire un calciatore in difesa, allora valuteremo un arrivo, ma nei reparti dove c’è affollamento, dovesse partire qualcuno, non andremo per forza a rimpiazzare”.
A seguire parola ad Alessio Da Cruz: “Sarei stato felice di arrivare in maglia bianca già in estate, ma il trasferimento venne bloccato ed ora sono soddisfatto di essere qui e che la situazione si sia chiusa nel migliore dei modi. Sono a completa disposizione del mister, posso ricoprire tranquillamente tutti i ruoli del fronte offensivo, anche giocare più arretrato se necessario e non vedo l’ora di avere l’occasione di scendere in campo. Dal mio arrivo in Italia ho trascorso sei mesi molto positivi a Novara, poi l’esperienza a Parma con la promozione in Serie A, ma ora ho in testa solo lo Spezia e sono carico per questi mesi che mi aspettano qui in riva al Golfo dei Poeti”.
A chiudere parola al giovanissimo Michael D’Eramo: “Per me è un’occasione importante, ringrazio il DG ed il Club per la possibilità che mi è stata concessa e farò del mio meglio per sfruttarla al massimo. Nasco come mezzala, poi con mister Giampaolo all’Avezzano sono stato schierato come esterno di sinistra nel tridente, un ruolo in cui mi trovo molto bene e nel quale voglio proseguire la mia carriera, cercando di crescere sempre più, apprendendo il massimo dai compagni più esperti. Amo le sfide, non è un problema per me essere lontano da casa, anzi personalmente è uno stimolo in più. Mister Giampaolo? In carriera ha giocato qui, mi ha parlato molto bene dell’ambiente spezzino, del Direttore e di tutto il Club: non ho avuto dubbi ed è un onore poter indossare la maglia bianca”.