Si è conclusa 0-1 la sfida con la Roma, decisa dal rigore assegnato a recupero ampiamente scaduto è trasformato al 98′. Le parole di mister Thiago Motta nel post-partita.
“Giocare contro la Roma non è facile, soprattutto quando ti ritrovi con un uomo in meno, ma nel secondo tempo siamo riusciti a gestire meglio il possesso e allentare la loro pressione. Lo spirito che ho visto in campo è quello giusto e sono orgoglioso dei ragazzi, quello che hanno fatto oggi è meritevole e devono continuare così.
Per quanto riguarda il calcio di rigore e altri episodi visti durante i 90 minuti mi aspetto delle scuse verso la società, come ho visto fare in altri casi nel corso di questo campionato nei confronti di altri Club, magari anche tralasciando la reale dinamica degli episodi. Il giallo di Amian e la successiva espulsione in primis mi hanno lasciato perplesso: sull’episodio della manata in faccia l’arbitro mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto riceverne una quando giocavo, e io gli ho risposto, con rispetto, che una volta ho perso una finale di Champions per una simulazione come quella vista stasera. La correttezza in campo la ritengo un aspetto fondamentale nel calcio, si tratta di cultura ed educazione, e questa sera purtroppo è mancata.
Rispetto le opinioni di tutti, ma credo che la sconfitta di oggi non sia meritata. Ripeto, sono orgoglioso della prestazione dei ragazzi, dello spirito che hanno dimostrato in campo contro una grande squadra come la Roma. Loro hanno giocato una partita molto offensiva, ma noi siamo riusciti a difenderci bene e a tenere testa fino all’ultimo minuto.
L’episodio del rigore? Io ho visto un mio giocatore che prima tocca la palla e poi l’avversario. Ci sono diverse opinioni non chiare su quanto è accaduto e inoltre non ho visto l’arbitro sicuro in merito al rigore che stava assegnando.
Le cose positive che abbiamo visto stasera giocando in dieci sono quelle che dobbiamo portarci dietro per fare ancora meglio con la squadra al completo.”