Al termine della sfida casalinga contro la Salernitana, il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici commenta così la prestazione della sua squadra.
“Abbiamo avuto difficoltà nell’approccio alla gara, è già successo altre volte, forse perché soffriamo leggermente il peso della posta in palio, starà a me cercare di migliorarci, perché è un aspetto su cui c’è da lavorare. I cambi devo dire che hanno lasciato un segno sul match, questo invece è un aspetto che mi fa davvero piacere.
Il secondo tempo è stato straordinario, il migliore da quando io sono qua, per voglia, determinazione e qualità. Le occasioni per arrivare alla vittoria le abbiamo avute, peccato non essere riusciti a trovare la via del gol, che sarebbe stata sicuramente meritata.
Per me non ci sono riserve, esistono solo venticinque titolari, a loro chiedo di mettermi in difficoltà e devo dire che le scelte non sono mai semplici. Cerco sempre di dare spazio a tutti, per avere tutto lo spogliatoio coinvolto nel progetto, fattore importante per avere un beneficio dalle sostituzioni.
Voglio poi ringraziare il nostro pubblico, che non ci ha mai lasciati soli, dall’inizio fino alla fine, la loro vicinanza è molto importante per noi perché ci aiuta a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Oggi avevamo tanti piccoli problemi, la formazione è stata dettata da queste circostanze. Ekdal e Gyasi hanno avuto febbre in settimana, Agudelo nell’ultimo allenamento ha avuto un piccolo problema, Maldini a inizio settimana non era stato bene, insomma tante piccole situazioni che ci avrebbero potuto mettere in difficoltà, invece i ragazzi sono stati strepitosi, stringendo i denti e andando in campo con la testa giusta.
Ho trovato un Maldini demotivato al mio arrivo, dopo pochi allenamenti, assieme allo staff, abbiamo notato in lui caratteristiche uniche in questa rosa. Ho cercato di trasmettergli la mia fiducia, facendogli capire cosa voglio da lui. Ha grandi qualità, ma gli serve fare un percorso, l’aspetto più importante credo sia stata la fiducia in lui, le sue qualità poi gli hanno permesso di fare grandi prestazioni come quella di oggi.
Lo ripeto sempre ai ragazzi, la colpa è mia se va male ma i meriti sono tutti loro se invece le cose vanno bene. Per questo voglio che giochino spensierati, senza pressioni, perché abbiamo le qualità per poterci meritare questa categoria. Oggi era importante non perdere, però era uno scontro diretto che ci avrebbe permesso di raggiungere proprio i nostri avversari. Sono soddisfatto alla fine del risultato, anche se il rammarico non manca perché le occasioni per vincerla le abbiamo avute.
Per sabato prossimo non sarà facile decidere chi inserire davanti, ma di questo sono contento perché significa che tutti stanno facendo bene. Oggi Agudelo e Maldini che sono subentrati hanno fatto molto bene, così come i titolari, Gyasi, Verde e Shomurodov, nel prossimo turno ritroveremo anche Nzola e quindi avremo tutte le armi a disposizione per dare continuità a questo pareggio.
Per le caratteristiche dei nostri giocatori penso che la difesa a quattro sia la soluzione migliore, i ragazzi me l’hanno fatto capire durante il lavoro settimanale, sono convinto di questa scelta perché penso che faccia esprimere meglio i miei giocatori”.