In vista dell’importante sfida casalinga contro la Salernitana, il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici commenta così il momento della sua squadra.
“Abbiamo avuto tante assenze in queste ultime due settimane, assenze positive perche le convocazioni in nazionale gratificano da una parte il Club e dall’altra anche il nostro lavoro. In ogni caso abbiamo fatto due buone settimane di lavoro, impreziosite dalla prestigiosa amichevole contro il Monaco, che ci ha dato tante indicazioni positive, soprattutto da quei calciatori che fino ad oggi hanno avuto meno spazio.
Shomurodov ha fatto molto bene in nazionale, ha anche segnato un gol e questo è un aspetto molto positivo. Oggi ha svolto il primo allenamento con il gruppo, abbiamo ancora domani per valutare al meglio le sue condizioni, ma comunque sta bene.
Holm sta proseguendo nella marcia verso il pieno recupero, qualcuno non è al meglio, altri stanno molto bene, ma sono convinto che faremo le scelte giuste in vista dell’importante partita contro la Salernitana.
Gli allenamenti a porte aperte sono molto importanti perché ti permettono di creare quell’unione di intenti che ci può spingere verso il raggiungimento del nostro obiettivo. Io vedo aspetti solo positivi negli incitamenti dei tifosi, non deve esserci alcuna pressione e la squadra deve fare il massimo delle proprie possibilità.
Krollis? È senza dubbio un buon prospetto. È arrivato qua senza preparazione e aveva bisogno di mettere minuti nelle gambe. Sta trovando condizione, si sta abituando a un calcio diverso e a un Paese diverso e pian piano penso che anche lui potrà avere il suo spazio e saprà darci una grande mano.
Bastoni è tornato dopo un lungo stop ed è importantissimo per noi, sia umanamente che tecnicamente, magari non potrà subito partire dall’inizio, ma per questo finale di campionato è un recupero davvero prezioso per il nostro cammino.
Ampadu in nazionale gioca a centrocampo, so di poterlo utilizzare anche lì come ho fatto nel finale di Udine, ma io parlo con lui quotidianamente e so che si trova benissimo a giocare in difesa. Anche lui per noi è un calciatore davvero importante, di grande duttilità e che ci garantisce diverse opzioni a seconda della situazione che ci troviamo ad affrontare.
Questa squadra ha le caratteristiche per giocare con diversi sistemi, ma penso che si riconosca maggiormente nella difesa a 4. Quello che conta però non è tanto il modulo, quanto piuttosto l’occupazione dello spazio, il modo di affrontare l’avversario e l’atteggiamento che si adotta in campo; io cerco sempre di mettere i calciatori nelle migliori condizioni possibili per dare il meglio e riuscire a esprimere le proprie caratteristiche.
Sono convinto che chiunque scenderà in campo domenica farà una grande partita, perché affronteremo una squadra di valore, costruita per altri obiettivi e che ora si trova a lottare per la permanenza in Serie A. Sarà una partita difficile, ma ho grande fiducia nei miei ragazzi.
Zurkowski? Il ragazzo sta crescendo molto e per un calciatore come lui la condizione fisica è determinante per esprimersi al massimo, perché è un giocatore di grande corsa, di quantità, di sostanza e mi auguro che anche domenica possa dire la sua.
Esposito? È un prospetto importante e deve fare un percorso. Questi sei mesi gli serviranno per crescere giorno dopo giorno e per capire ciò che deve fare in quel ruolo in Serie A. A Sassuolo per esempio è entrato e l’ha fatto bene e mi auguro che possa proseguire così.
Il Verona gioca prima? Umanamente è inevitabile guardare i risultati delle altre, ma onestamente gli altri risultati non devono toccarci più di tanto. Noi dobbiamo entrare in campo per far risultato, indipendentemente da tutto, concentrandoci esclusivamente sul nostro percorso.
Non parlo mai degli arbitri, ma dato che me lo chiedete, penso che Orsato sia un top assoluto, una garanzia per partite come queste”.