Lo Spezia conferma le sue ambizioni per la promozione diretta in Serie B, superando il Sassuolo capolista con un meritato 2-1 nell’anticipo della 23ª giornata. Grazie a questa vittoria, i liguri si avvicinano ulteriormente alla vetta della classifica, portandosi a soli -2 dal Pisa secondo e -7 dai neroverdi, rilanciando le proprie speranze di promozione.
Vignali, l’eroe di giornata
Protagonista assoluto del match è stato Luca Vignali, spezzino doc, che con una straordinaria doppietta ha deciso l’incontro al Picco. La squadra di mister D’Angelo si è mostrata dominante nel primo tempo, mettendo in difficoltà il Sassuolo con un pressing alto e un gioco fluido.
Sassuolo in difficoltà
I neroverdi, apparsi meno incisivi del solito, hanno faticato a contenere lo Spezia. L’espulsione di Grosso ha ulteriormente complicato le cose per il Sassuolo, che ha trovato nel portiere Moldovan il suo unico baluardo. Le sue parate hanno evitato un passivo più pesante, mantenendo la squadra in partita fino agli ultimi minuti.
Prospettive per la promozione
Con questa vittoria, lo Spezia dimostra di avere tutte le carte in regola per lottare fino alla fine per un posto in Serie A. La squadra ligure continua a crescere sotto la guida di D’Angelo, e con prestazioni di alto livello come quella contro il Sassuolo, il sogno della promozione diretta sembra sempre più concreto.
Il tabellino
Spezia-Sassuolo 2-1
Reti: 8’ p.t. e 31’ s.t. Vignali, 35’ p.t. Mulattieri
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Mateju; Elia (22’ s.t. Cassata), Bandinelli (28’ s.t. Degli Innocenti), S.Esposito, Vignali (41’ s.t. Bertola), Reca; DiSerio (22’ s.t. Kouda), P.Esposito. All. D’Angelo
SASSUOLO (4-3-3): Moldovan; Toljan (45’ s.t. Skjellerup), Muharemovic, Odenthal, Doig; Boloca (2’ s.t. Obiang), Lipani (21’ s.t. Moro), Thorstvedt; Berardi, Mulattieri (21’ s.t. Volpato), Lauriente’ (21’ s.t. Pierini). All. Grosso
Arbitro: Piccinini di Forlì (Yoshikawa, Biffi)
Note: espulso (24’ p.t.) Grosso, ammoniti Elia, Muharemovic, Di Serio, P. Esposito, Thorstvedt, Mateju, rec. 3’ e 5’