Lo Spezia crolla in casa contro il Torino e vede più vicino il baratro della Serie B.
Verso il quarto d’ora arrivano le due prime fiammate dell’incontro: Miranchuk rischia di portare i granata in vantaggio con un bel sinistro a girare da fuori area, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Nell’azione successiva sono i liguri a farsi vedere in avanti, con il contropiede dei soliti Nzola-Gyasi. Al 24’ gli ospiti sbloccano la gara: cross di Ricci da corner che pesca Singo, il quale conclude verso la porta due volte, trovando l’autorete di Wisniewski che vale l’1-0. Pochi minuti più tardi viene assegnato un calcio di rigore in favore dei padroni di casa, ma dopo il controllo del Var il penalty viene annullato per un fallo a inizio azione. Si rientra negli spogliatoi con il Toro in vantaggio di un gol. In avvio di ripresa sono ancora gli uomini di Juric a sfiorare la rete, con il palo colpito da Vojvoda. Con i cambi Semplici prova a sparigliare le carte, e lo Spezia inizia a spingere per cercare il pareggio. La qualità dei piemontesi è maggiore, e al 72’ arriva il gol del 2-0: azione ricca di geometrie e passaggi veloci, chiusa dal sinistro perfetto di Ricci. Notte fonda per i liguri, che quattro minuti più tardi prendono anche il terzo gol. Sempre Vlasic ad inventare, questa volta per Ilic, che dalla zona del dischetto del rigore infila Dragowski per il 3-0 granata. All’83’ Nzola riapre la partita, ma il suo gol viene annullato dal Var. In pieno recupero c’è gioia anche per Karamoh, che con un bel diagonale sigla il 4-0 finale. Il Torino che si prende momentaneamente l’ottavo posto, a quota 53 punti. Rimane fermo a quota 31 lo Spezia, in attesa delle gare di Lecce e soprattutto Verona.